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Cronaca

Auto danneggiate a Salerno e Cava de’ Tirreni: nove arresti

Nove ragazzi appena maggiorenni agli arresti domiciliari. Le accuse: devastazione e saccheggio.

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Auto Carabinieri

Baby-gang in azione, nove ragazzi appena maggiorenni agli arresti domiciliari per i danneggiamenti avvenuti a Salerno e Cava de’ Tirreni lo scorso 10 ottobre. Le ordinanze sono state eseguite dai carabinieri della compagnia di Salerno, in collaborazione con la squadra mobile e il Nucleo di polizia economica e finanziaria della Guardia di finanza a San Marzano sul Sarno e Pagani.

Secondo gli inquirenti nella notte tra il 10 e l’11 ottobre, la banda composta dai nove ragazzi, avrebbero distrutto con due pistole ad aria compressa i vetri di almeno 60 automobili parcheggiate tra via Generale Clark e via Benedetto Croce a Salerno.

Baby-gang, gruppo WhatsApp per distruggere le autovetture

La baby-gang, composta da ragazzi appena maggiorenni di San Marzano sul Sarno e Pagani, si organizzava tramite un gruppo WhatsApp chiamato “O’ Sistem” dove si decideva gli atti vandalici da compiere la notte. Sulla chat facevano parte anche altri sette coetanei che, però, si sono dissociati dagli intenti teppistici della banda.

Gli investigatori hanno spiegato come le indagini siano state meticolose e si siano avvalse dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati. Grazie alle telecamere di sorveglianza e ai tabulati telefonici, è stato ricostruito il percorso della banda. I ragazzi, a bordo di due auto, hanno attraversato tutta la città di Salerno per poi fare ritorno nelle loro zone, con ulteriori danneggiamenti a Cava de’ Tirreni.

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