Cronaca
Avellino, controllo dei Nas a bar sui Cappuccini: cibo di dubbia provenienza e lavoro in nero
Individuati e sequestrati 50 Kg di prodotti alimentari in assenza di tracciabilità; diffida per carenza strutturale ed igiene, con il preavviso di ripristinare il tutto entro 20 giorni e una sanzione amministrativa pari a euro 1.500
Nella serata di sabato 25 giugno un noto locale di Avellino, in zona Cappuccini, è stato oggetto di controlli da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri, dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e dai NAS di Salerno.
Riscontrate numerose irregolarità: individuati e sequestrati 50 Kg di prodotti alimentari di dubbia provenienza e in assenza di tracciabilità; diffida per carenza strutturale ed igiene, con il preavviso di ripristinare il tutto entro 20 giorni e una sanzione amministrativa pari a euro 1.500.
Cappuccini, quattro lavoratori in nero di cui un minorenne
Nel corso dei controlli, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nella fattispecie, contestava la presenza di quattro lavoratori in nero, di cui uno di minore età. In virtù di quanto contestato, il titolare dell’esercizio veniva deferito in stato di libertà.
Le cinque contestazioni delle forze dell’ordine portavano a sanzioni amministrative pari a 17.620 euro. Impartita, inoltre, una prescrizione penale per un totale di 9.825 euro. Il locale è stato temporaneamente chiuso, in attesa che saranno risolte le pendenze amministrative e penali.