Attualità
Avellino, il progetto Myla raddoppia le attività al Moscati
Le attività si svolgeranno nei locali del reparto di Neuropsichiatria Infantile in Contrada Amoretta nel capoluogo irpino
Il Progetto “Myla: My land for children”, sostenuto dall’Impresa Sociale con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, con l’Azione “Veniamo al Punto” rafforza le attività di contrasto alla povertà educativa all’interno del reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale S.G. Moscati di Avellino.
Il punto Myla presso il nosocomio avellinese è uno dei tanti spazi di ascolto e di sostegno alla genitorialità con funzioni di orientamento e di supporto rivolti alle famiglie con bambini di età compresa tra 0 e 6 anni. Il personale già operativo sarà coadiuvato da tre psicologhe impegnate dal lunedì al venerdì per tre ore al giorno. Le attività si svolgeranno nei locali del reparto di Neuropsichiatria Infantile in Contrada Amoretta ad Avellino.
“Il bisogno, letto attentamente in questi mesi di lavoro in Ospedale, ci ha guidati a fornire risposte sempre più adeguate– dichiara Speranza Marangelo, presidente della Cooperativa sociale “L’isola che c’è” che coordina il progetto- abbiamo deciso di destinare nuove risorse su questa attività spinti dal gradimento mostrato in questi mesi da parte di genitori e operatori sanitari”.