Cronaca
Avellino, Rione Parco: 10 arresti per spaccio di cocaina
Gli agenti guidati dal dottor Aurilia hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 48enne pregiudicato, già ai domiciliari per spaccio, suo padre, sua madre, sua sorella, sua nipote e ed altri indagati
Blitz da parte della squadra Mobile della Questura di Avellino a Rione Parco che ha portato all’arresto di 10 persone. Le forze dell’ordine hanno sgominato una fiorente attività di spaccio di cocaina e sottoprodotti.
Avellino, la Polizia smantella rete di spaccio di cocaina a Rione Parco: 10 arresti
Come riportato da IrpiniaTv.it, gli agenti guidati dal dottor Aurilia hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 48enne pregiudicato, già ai domiciliari per spaccio, suo padre, sua madre, sua sorella, sua nipote e ed altri indagati dei quali si serviva per la consegna delle dosi. In quattro sono finiti in carcere, altri sei sono ai domiciliari.
Le misure emesse dal gip presso il Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura della Repubblica, per i soggetti gravemente indiziati del “reato di detenzione e cessione di sostanza stupefacente del tipo cocaina“.
Le indagini degli inquirenti hanno preso il via dopo un sequestro di droga ad alcuni tossicodipendenti, comprata proprio dal pregiudicato 48enne, principale indagato. Quest’ultimo, grazie ad un’attenta attività di pedinamento ed osservazione degli agenti della Squadra Mobile, veniva successivamente tratto in arresto, in quanto trovato in possesso di 63 bustine di cocaina.
Il gruppo utilizzava un linguaggio in codice per differenziare le varie tipologie di stupefacenti: la cocaina veniva chiamata “prosciutto crudo”, mentre il crack “prosciutto cotto”.