Calcio
Avellino-Sorrento 0-1, i Lupi cadono in casa: Ravasio regala tre punti ai costieri
La rete dell’attaccante rossonero permette agli uomini di Maiuri di confezionare il colpaccio di giornata. Pazienza scivola a -7 dalla Juve Stabia, continua la maledizione del “Partenio-Lombardi”
Pesante battuta d’arresto per l’Avellino di Pazienza, che esce sconfitto dal derby contro il Sorrento, vittorioso questa sera per 0-1 al Partenio-Lombardi. La rete di Ravasio, arrivata al 27′ della ripresa, regala tre punti fondamentali ai costieri di Maiuri per il prosieguo del proprio torneo. I rossoneri si confermano la squadra rivelazione del campionato. Pazienza e i suoi scivolano ancora tra le mura amiche, dove ormai non vincono da tre mesi. E la Juve Stabia, sempre più capolista, scappa a +7 dai Lupi.
Gara che la formazione biancoverde aveva cominciato a spron battuto, presentandosi diverse volte in area di rigore costiera, fino a trovare il primo tiro verso la porta al 14’: break avellinese sulla trequarti avversaria, con Patierno che imbecca alla perfezione Sgarbi, che entra in area e di sinistro costringe Del Sorbo a distendersi sulla sinistra per la respinta.
La pressione dell’Avellino porta i suoi frutti al 20’, quando De Cristofaro recupera palla a centrocampo e lancia in verticale Varela, che, involato verso l’area rossonera, viene abbattuto da Blondett: fermata una chiara occasione da gol, l’arbitro Giaccaglia mostra il cartellino rosso al difensore costiero. Il numero 8 biancoverde è in grande spolvero ed al 33’, da dentro l’area, ci prova con il piede debole, ma il tiro viene respinto da un intervento alla disperata di Todisco.
Con l’uomo in meno, il Sorrento fa ancora più fatica a tenere a bada le scorribande offensive dell’Avellino, che al 43’ ha la sua migliore occasione da gol: sugli sviluppi di un corner, Rigione si avventa su un pallone vagante, calciandolo al volo, ma Del Sorbo si supera con una gran parata d’istinto.
Nel secondo tempo, la partita assume sembianze decisamente diverse, con l’Avellino che, complice la troppa frenesia nel cercare il guizzo giusto, non riesce più a creare occasioni degne di nota, ad eccezione di un tiro dai dieci metri di Tito, che, però, al 50’ ciabatta malamente sopra la traversa. Mister Pazienza prova a cambiare il volto del match, cambiando entrambi gli esterni per Liotti e Gori, passando ad un 352 offensivo con Sgarbi dirottato come quinto di centrocampo.
Al 69’ verticalizzazione di Armellino che trova in area di rigore Gori: il bomber dei Lupi, calcia forte, ma la conclusione sfiora soltanto il palo alla sinistra di Del Sorbo. Da qui in poi, l’Avellino perde ulteriormente lucidità, con il Sorrento che ne approfitta, trovando clamorosamente il vantaggio al 72’: azione manovrata dei costieri, Todisco protegge bene palla dentro l’area di rigore, appoggiando per Ravasio che, lasciato libero da una retroguardia in confusione, dal vertice destro fa partire un tiro a giro letale per Ghidotti.
La formazione biancoverde accusa il colpo, a nulla servono gli ingressi di Russo, Marconi e Dall’Oglio: il Sorrento, nonostante l’uomo in meno, riesce a gestire il vantaggio senza patemi di troppo e porta a casa un successo davvero insperato.
Avellino-Sorrento 0-1: il tabellino della gara
AVELLINO (3-4-2-1): Ghidotti; Cancellotti, Rigione (83’ Dall’Oglio), Cionek; Ricciardi (57’ Gori), De Cristofaro, Armellino, Tito (57’ Liotti); Lores Varela (72’ Russo), Sgarbi; Patierno (72’ Marconi). A disp.: Pane, Pizzella, Llano, Liotti, Mulè, Nosegbe-Susko, Frascatore, Palmiero, D’Angelo. All.: Pazienza.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Loreto; Cuccurullo, De Francesco, Messor (54’ Colombini); Badje (24′ Di Somma), Ravasio (82’ Martignago), Vitale (82’ Riccardi). A disp.: D’Aniello, Albertazzi, Scala, Kolaj, Vitiello, Kone, Capasso, Caravaca. All.: Maiuri.
MARCATORE: 72’ Ravasio (S).
ARBITRO: Giaccaglia di Jesi.