Calcio
Bari calcio, De Laurentiis: “Criterio media punti inaccettabile, ci difenderemo in sedi opportune”
Il duro comunicato a firma del presidente biancorosso: “Il Carpi, terza in classifica nel Girone B, ha giocato addirittura 4 gare in meno rispetto alle nostre 30. Sono sicuro che il Consiglio Federale, unico organo deputato ad esprimersi in merito, non potrà prendere in considerazione la proposta maturata”
Il caos Serie C, come prevedibile, rischia di scontentare molti club. Le decisioni che potrebbero profilarsi per il torneo di terza serie potrebbero scatenare il malcontento, in particolar modo, del Bari calcio.
L’ipotesi che, al momento, è più accreditata è quella che vede la promozione in Serie B di Monza, Vicenza e Reggina, le tre squadre che attualmente sono prime nei rispettivi gironi.
Bari calcio, il Carpi ha giocato 4 partite in meno: “Sicuri che la proposta non verrà considerata”
A far scalpore, tuttavia, sarebbe la scelta che vedrebbe come quarta promossa in B il Carpi, che allo stato attuale ha la migliore media punti delle compagini dei tre gironi, ma che ha giocato quattro gare in meno del Bari. Questo il comunicato del club pugliese.
«Alla luce di quanto emerso dall’odierna Assemblea di Lega Pro – tuona il presidente Luigi De Laurentiis, figlio di Aurelio – ritengo inaccettabile il criterio suggerito della media punti, avendo le squadre interessate giocato un diverso numero di partite. Questo sarebbe un criterio valutabile esclusivamente nel caso tutte avessero disputato lo stesso numero di incontri, ma ricordiamo che il Carpi, terza in classifica nel Girone B, ha giocato addirittura 4 gare in meno rispetto alle nostre 30. Sono sicuro che il Consiglio Federale, unico organo deputato ad esprimersi in merito, non potrà prendere in considerazione la proposta maturata, si guardi bene, al termine di un acceso dibattito e con un considerevole numero di astenuti. Noi e molte altre società, come è apparso evidente durante l’Assemblea odierna, siamo pronti a giocarci la promozione in Serie B attraverso i playoff, appena sarà possibile giocarli e nelle modalità che verranno indicate dagli organi competenti. La società è pronta a difendere le proprie ragioni e i propri diritti in tutte le sedi opportune».