Calcio
Benevento-Juventus, Allegri: “Vincere a Benevento per rialzarsi”
Giornata di vigilia del grande match che vedrà il testa coda, tra i bianconeri e i giallorossi. Sarà un’impresa storica da parte dei sanniti o l’ennesima vittoria della Vecchia Signora?
Nella città campana la tensione è ormai alle stelle, nell’attesa di una partita che passerà alla storia. Di cosa stiamo parlando? Ovviamente di Benevento-Juventus, con i sanniti che aspettano i pluri-campioni d’Italia. Nella conferenza stampa di rito, l’allenatore Massimiliano Allegri ha fatto una analisi sul momento difficile che stanno attraversando i suoi ragazzi, sopratutto sul piano psicologico.
I padroni di casa arrivano a questa sfida galvanizzati dal roboante tre a zero rifilato all’Hellas in settimana. Dall’alta parte, anche i bianconeri sono reduci da un tre a zero, ma a favore del Real Madrid. Sarà impresa dei sanniti o l’ennesima vittoria della Vecchia Signora?
Benevento-Juventus, le parole di Allegri in conferenza stampa
La sconfitta per mano dei blancos è difficile da digerire, soprattutto a causa dei tanti errori commessi dalla retroguardia juventina:
“Siamo dei leoni feriti, ma non siamo ancora morti. Per smaltire una sconfitta non c’è altro modo che vincere la gara successiva. Martedì la squadra ha giocato bene per 60 minuti. L’anno scorso il 3-0 che abbiamo subito contro il Real l’avevamo rifilato al Barcellona e in quella partita avevamo subito più di quanto abbiamo subito con il Real, almeno fino al secondo gol. Il calcio è questo”.
Ad attenderli ci saranno i ragazzi di De Zerbi, più agguerriti che mai, con un sogno salvezza che non svanirà fin quando non lo deciderà la matematica:
“La squadra è responsabile e sa che domani non possiamo sbagliare, contro un Benevento che ultimamente in casa ha vinto contro Verona e Sampdoria, che gioca anche bene a calcio e che è decimo in campionato come conclusioni effettuate. Tra Milan e Real abbiamo subito troppi tiri in porta e dobbiamo tornare a fare meglio la fase difensiva”.
Infine, qualche indizio sull’undici titolare:
“Domani gioca Szczesny e dietro difficilmente ci sarà Chiellini. Mandzukic potrebbe giocare dal primo minuto, come Cuadrado. Barzagli e Bernardeschi non stanno bene. Higuain? Potrebbe riposare. Dybala ha fatto una buona partita contro il Real, nonostante l’espulsione”.