Politica, chi è Bianca Tedone, giovane militante di Potere al Popolo

Potrebbe essere una delle figure emergenti nella politica italiana contemporanea. Bianca Tedone è una giovane militante di Potere al Popolo. Coordinatrice nazionale, nonché volto social del movimento politico, scopriamo di più su di lei, attraverso la sua biografia, la sua carriera e alcuni punti del suo curriculum.

Bianca Tedone è laureata? Il curriculum della militante politica

Nata e cresciuta a Milano, Bianca Tedone ha consolidato il suo impegno politico e sociale nei quartieri della metropoli lombarda, lottando incessantemente per la giustizia sociale e la trasformazione politica. Trent’anni, ha trascorso la sua giovinezza a Milano, con una parentesi di studi all’estero.

Dopo aver ottenuto una laurea in giurisprudenza, Tedone ha conseguito esperienza attraverso diversi tirocini e un impiego nel settore privato prima di stabilirsi come amministratore nell’Università degli Studi di Milano, operando specificamente nella Direzione Legale.

Il suo percorso accademico si è anche diversificato; attualmente, Tedone è iscritta alla facoltà di Filosofia presso Unimi, evidenziando un interesse profondo per i concetti filosofici che informano il pensiero critico e la prassi politica.

Chi è la coordinatrice nazionale di Potere al Popolo: le sue battaglie

Volontaria della Brigata Abd Elsalam di Corvetto, Tedone lavora per sostenere le famiglie in difficoltà nel quartiere, evidenziando il suo impegno prolungato nell’attivismo sociale fin dall’età scolastica, quando ha iniziato a scrivere su giornali studenteschi e di quartiere. Ha trascorso il suo primo anno universitario avvicinandosi a una lista di rappresentanza studentesca legata alla sinistra istituzionale, un’esperienza che l’ha infine delusa a causa dell’assenza di spinta trasformatrice e di un eccessivo carrierismo personale.

Dopo tre anni di distacco dalla politica, Tedone ha riscoperto la sua passione politica attraverso il movimento “Potere al Popolo”, vedendolo come un progetto capace di sfuggire alle dinamiche di potere dominanti.

Durante le elezioni comunali del 2021 a Milano, Bianca Tedone si è candidata a sindaco, essendo la candidata più giovane e l’unica donna in corsa per la fascia tricolore. Ha criticato il modello di città di Milano, accusandolo di schiacciare le fasce più deboli e di perpetuare un sistema che marginalizza le donne che non appartengono all’élite delle top manager.