Cronaca
Biotestamento: Senato vota sì, ci sarà la legge
Quest’oggi i senatori hanno espresso la propria preferenza per quanto riguarda una nuova proposta di legge
Ci sarà una legge sul biotestamento. È quanto emerge dalle ultime notizie che trapelano dal Senato, che vedono conclusa la votazione di questa mattina sull’approvazione del provvedimento.
Quest’oggi i senatori hanno infatti espresso la propria preferenza per quanto riguarda una nuova proposta di legge. Già preventivamente approvata dalla Camera, questa è passata in Senato, dove ha accolto il favore dei votanti: 180 ‘Sì’ a fronte di 71 ‘No’.
A onor di cronaca, vale la pena chiarire il significato di questa legge. Il biotestamento, altresì detto ‘testamento biologico’, è un documento tramite il quale viene espressa la volontà di essere sottoposti o meno a terapie e trattamenti sanitari qualora non si fosse più in grado di esprimere il proprio consenso sull’effettuazione di queste. Va da sé che il biotestamento vada redatto in condizioni di lucidità mentale.
Biotestamento, la gioia dell’Associazione Luca Coscioni
Subito dopo l’esito delle votazioni, un grande applauso in aula. Tra chi è soddisfatto del risultato raggiunto è l’Associazione Luca Coscioni, che si occupa di promozione sociale, “per la libertà di ricerca scientifica”.
Così Marco Cappato prima delle votazioni: “Legge sul biotestamento? Sarebbe un passo in avanti enorme nel rispetto della libertà di scelta delle persone che soffrono come malati terminali. Chiediamo questo dall’inizio della legislatura. Questa battaglia è anche di chi non ci ha mai creduto e di chi è contro. È importante essere uniti nella battaglia per rispettare le scelte di cura, assistenza, di terapia di chi vuole vivere“.
Presenti in Senato Mina Welby, moglie di Piergiorgio, così come diversi membri dell’Associazione Coscioni. Che, adesso può dirlo, ha raggiunto uno dei suoi obiettivi principali.