Calcio
Boxing Day, a Santo Stefano si rinnova la tradizione nel calcio e non solo
Un giorno festeggiato nel Commonwealth, in cui in origine venivano aperte le cassette dell’offertorio nelle chiese e i latifondisti donavano ai lavoratori una ‘box’
È una tradizione che si perpetua di anno in anno nel giorno di Santo Stefano. Stiamo parlando, ovviamente, del Boxing Day, una festività che si onora nei Paesi del Commonwealth il 26 dicembre di ogni anno. Si tratta di un culto che si è espanso rapidamente anche al calcio, e in particolar modo alla Premier League. Ma perché si gioca nel Boxing Day 2022, e cosa vuol dire questo termine?
Storia della ricorrenza, traduzione e significato del termine
Il Boxing Day, come detto, è una festa celebrata dopo il giorno di Natale in un certo numero di Paesi che in precedenza facevano parte dell’Impero Britannico. Un giorno festivo, che viene rispettato in altri posti del mondo come il giorno di Santo Stefano, ma che, in realtà, va ben oltre la tradizione cattolica.
Andiamo all’etimologia. Letteralmente, Boxing Day è giorno della scatola, una ricorrenza che risalirebbe addirittura all’epoca tardoromana. Lo scopo di questa festività è quello di donare qualcosa: ai bisognosi, ai propri dipendenti, a coloro i quali abbiamo a cuore.
Nel Regno Unito, il Boxing Day è una festività ufficiale dal 1871. In questo giorno, che cade, appunto, il 26 dicembre di ogni anno, venivano aperte le cassette dell’offertorio nelle chiese e i latifondisti donavano ai lavoratori una scatola. Dentro di essa potevano esserci doni di diverso tipo, come soldi, cibo od oggetti.
Perché si gioca (anche) nel giorno del Boxing Day 2022
Nel giorno del Boxing Day ai lavoratori veniva concesso un giorno libero, per poter stare con le loro famiglie, o per praticare un hobby. Per questa ragione, nel Regno Unito è tradizione che tutti i campionati di calcio di alto livello in Inghilterra, Scozia e Irlanda del Nord giochino le proprie gare proprio in questa giornata.
Una tradizione che si perpetua anche per il Boxing Day 2022, con il turno di Premier League a tenere banco, oltre a quello della Serie B, che appunto imita questa tradizione da qualche anno.