Web
Estate 2022, è tempo delle ferie: frasi e immagini per salutarle al meglio
Dedichiamo un pensiero a chi si avvicina al meritato riposo e al divertimento dopo un anno difficile
Un lungo anno di lavoro, ancora con l’ombra del Covid, con tante preoccupazioni e ansie – come sempre, d’altronde. Ma ora, per tantissimi italiani è arrivato il momento delle ferie. Il tempo di riposarsi, di rilassarsi, di trascorrere dei giorni in famiglia, con gli amici, con la propria metà. Ecco, dunque, alcune frasi e immagini di buone vacanze estive 2022: le più belle per augurare buone ferie al capo, ai colleghi, agli amici e ai parenti.
Le più belle e divertenti frasi da inviare in occasione delle ferie d’estate
La mail di chiusura, il messaggio al capo, l’augurio al collega, il pensiero all’amico o al parente: ogni occasione è buona per augurare buone vacanze estive. L’estate è una stagione particolare, ispiratrice per tanti poeti, e foriera di spunti per caricarsi in vista di settembre. Dunque, non faticheremo a trovare delle belle frasi da inviare.
- Buone vacanze! Dopo esserci gonfiati i salvagenti tutto l’anno a lavoro, è ora di gettarli a mare per godersi le meritate ferie
- Buone vacanze! E non affaticarti troppo che poi ti serviranno altre vacanze per riprenderti!
- Dopo una montagna di stress, finalmente un po’ di mare… Buone Vacanze!
- I ricordi più belli nascono sulle spiagge più calde.
(Edgar Allan Poe) - Che siano l’occasione giusta per rilassarsi e ripartire con grinta, determinazione e tranquillità. Buone Vacanze!
- Sei stato molto impegnato a studiare nell’ultimo periodo ottenendo ottimi risultati. Queste vacanze sono super meritate, buon divertimento.
- Fai qualche bagno anche per me… Buone vacanze principessa!
Dove trovare immagini di buone vacanze estive 2022 gratis
- Improvvisamente fu piena estate.
I campi verdi di grano, cresciuti e
riempiti nelle lunghe settimane di piogge,
cominciavano a imbiancarsi,
in ogni campo il papavero lampeggiava
col suo rosso smagliante. (Da “Estate” di Hermann Hesse) - Nelle azzurre sere d’estate, me ne andrò per i sentieri,
graffiato dagli steli, sfiorando l’erba nuova:
trasognato, ne sentirò la frescura sotto i piedi,
e lascerò che il vento mi bagni la testa nuda.
Non parlerò, non penserò a niente:
Ma l’amore infinito mi salirà nell’anima,
E andrò lontano, molto lontano, come uno zingaro. (“Nelle azzurre sere d’estate” di Arthur Rimbaud)