Spettacolo
Sanremo 2025, Carolina Kostner sul palco dell’Ariston per la seconda serata
La campionessa del pattinaggio sul ghiaccio al Festival per parlare delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026
![Carolina Kostner](https://www.zetanews.it/wp-content/uploads/2025/02/carolina-kostner.jpg)
Il Festival di Sanremo 2025 è uno degli eventi più attesi dell’anno, non solo per la musica, ma anche per la presenza di ospiti illustri provenienti da vari settori. Tra questi, spicca il nome di Carolina Kostner, icona del pattinaggio artistico italiano e medaglia olimpica, che sarà presente nella seconda serata del Festival per parlare dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Ma quanto potrebbe guadagnare per la sua partecipazione? Scopriamo il possibile cachet di Carolina Kostner a Sanremo 2025.
Gli ospiti a Sanremo: un compenso variabile
Negli anni, il compenso degli ospiti di Sanremo ha oscillato in una forbice piuttosto ampia, generalmente tra i 50.000 e i 100.000 euro per ogni apparizione. Tuttavia, alcune figure hanno accettato di partecipare a titolo gratuito, soprattutto se la loro presenza aveva finalità promozionali o istituzionali. Ad esempio, Gerry Scotti ha dichiarato di non percepire alcun compenso per la sua partecipazione a Sanremo 2025.
L’ipotesi del cachet di Carolina Kostner a Sanremo 2025
Considerando il prestigio e la notorietà di Carolina Kostner, è plausibile ipotizzare che il suo compenso possa rientrare nella fascia media-alta degli ospiti del Festival. Se dovesse percepire un compenso standard, potremmo ipotizzare un cachet che si aggira attorno ai 50.000 per la sua apparizione sul palco dell’Ariston. Tuttavia, se la sua partecipazione fosse legata a una promozione istituzionale delle Olimpiadi Invernali, non è da escludere che possa intervenire a titolo gratuito o con un rimborso spese.
A prescindere dal compenso, la partecipazione di Carolina Kostner rappresenta un’opportunità di visibilità sia per lei che per l’evento olimpico del 2026. La sua presenza a Sanremo 2025 contribuirà a dare ulteriore rilevanza al mondo degli sport invernali in vista dell’appuntamento a Milano-Cortina, accendendo i riflettori su una disciplina spesso poco trattata nei grandi eventi di massa, specialmente se pensiamo ad altri sport di diverso genere.