Calcio
Calcio, Agnelli: “Stimo il presidente Zhang. Ora massima priorità alla salute pubblica”
Le parole del numero uno bianconero intervenuto oggi a Londra al FT Business of Football Summit
La Serie A va avanti ma a porte chiuse per almeno un mese. Fino al tre aprile e quindi per i prossimi 3 turni, compresi i recuperi fissati questo week end, niente tifosi negli stadi italiani. C’è voluto l’intervento del governo e successivamente quello della Figc per mettere a tacere le beghe da condominio che stavano gettando nel ridicolo l’intera Serie A.
Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, intervenuto oggi a Londra al FT Business of Football Summit, ha ribadito di essere d’accordo con la decisione del governo italiano: “La priorità in questo momento è la tutela pubblica, come ha sempre sostenuto la Juventus. Fa parte delle autorità assumere determinate decisioni, ai club spetta di rispettarle”.
Il presidente bianconero ha poi parlato di Steven Zhang sottolineando la stima nei suoi confronti: “Ci siamo confrontati qualche settimana fa e so che condividiamo le stesse priorità sull’emergenza coronavirus. Abbiamo cenato assieme e avevamo lungamente discusso dell’epidemia in corso, in Cina e non solo. Lo stimo molto, e so che anche per lui la priorità è la tutela della salute pubblica. Non spetta ai club assumere determinare iniziative, noi dobbiamo rispettare le leggi“.
Agnelli: “Danni economici? Ci penseremo dopo”
Andrea Agnelli chiosa poi sui danni economi causati dal disputare i match a porte chiuse: “In questo momento dobbiamo tutti concentrarci su questa emergenza, fare in modo che venga contenuta ed eventualmente risolta. Tutte le aziende verranno colpite, direttamente o indirettamente, da questa crisi. Voglio guardare questa situazione con realismo, e dunque mettere in atto ogni misura necessaria per combattere il virus. Ma anche con ottimismo, perché una soluzione si troverà“.