Cronaca
Campania, De Luca: “Oggi 392 casi. Dobbiamo avere tranquillità e consapevolezza”
Nella consueta conferenza stampa in diretta Facebook, il presidente campano ha fatto il punto della situazione, invitando i cittadini ad avere un comportamento responsabile ma tranquillo e consapevole
Non accenna a frenare la curva dei contagi da Coronavirus in Campania, con la giornata del 1 ottobre che ha fatto registrare ben 390 nuovi casi. Negli ultimi giorni sono stati presi i primi provvedimenti, con il presidente Vincenzo De Luca che conferma la sua linea dura in tema di prevenzione. In una sua consueta conferenza stampa, ha illustrato la situazione e le mosse future.
Campania, le parole di Vincenzo De Luca oggi 2 ottobre 2020
Ad oggi un nuovo dato molto alto:
“Oggi 392 positivi, con un tasso del 4,6%. Dobbiamo avere un atteggiamento di tranquillità, consapevolezza del problema. Ho registrato nei giorni scorsi qualche elemento di depressione ed angoscia. Serve ragionare e mantenere la calma, avendo chiaro il quadro dei comportamenti da porre in essere nei prossimi giorni“.
Ci sono notevoli differenze rispetto al periodo primaverile:
“La differenza con i contagi di sei mesi fa è che quasi la totalità dei nuovi casi sono totalmente asintomatici. Abbiamo anche un ridotto numero di arrivi nelle terapie intensive, ad oggi l’aggressività del Covid è minore, ma non è scontato che resti così. All’inizio della settimana ho chiesto ai nostri epidemiologi di fornirmi la ragione di questo incremento, perché sono il primo che deve capire il motivo. La risposta risiede nel fatto che abbiamo la densità abitativa più alta d’Italia“.
Ricerca decisa e determinata dei positivi asintomatici:
“Nel Nord sono usciti tardi dalla prima grave ondata di contagi, ed avranno un ritardo nell’impennata rispetto alle altre, come la Campania che ne è uscita da tempo. Cerchiamo in modo ossessivo i possibili positivi, tamponando anche i contatti sporadici dei contagiati“.
Un grave problema è quello dei comportamenti poco responsabili:
“Si va verso la stagione autunnale, dove ci sarà l’epidemia da influenza stagionale, per questo bisogna ritornare ad avere dei comportamenti responsabili, come quelli avuti fino a pochi mesi fa“.