Campania, De Luca: “Siamo nelle nostre mani, il resto solo fumo e proclami”

Come di consueto il venerdì è la giornata dedicata al punto della situazione Coronavirus in Campania da parte di Vincenzo De Luca. Nella sua consueta diretta Facebook sono stati toccati diversi punti, dalla zona rossa agli arrivi di personale medico che è quasi nullo a differenza dei dati diffusi negli ultimi giorni.

Campania, De Luca: “Abbiamo fatto un miracolo, stiamo combattendo a mani nude”

Il presidente campano ha esordito criticando la zona rossa, dalle restrizioni alquanto discutibili:

“Parlare di zona rossa è un qualcosa che fa innervosire. Oltre ai negozi per adulti e quelli di scarpe, è tutto aperto e i controlli sono pari a zero. Siamo nelle mani del Padreterno e della Regione Campania, il resto sono solo proclami e fumo“.

Dati falsi sugli arrivi di personale medico:

“Si è esaurita la campagna mediatica di sciacallaggio nei nostri confronti. Questo perché alla fine la verità è venuta a galla, a differenza di quanto detto da alcuni programmi televisivi con i quali ci confronteremo a livello penale. Sono state dette un sacco di dicerie soprattutto sul personale medico inviato in Campania, numeri a lotto. Sono arrivati solo 3 anestetisti“.

Anche nella seconda ondata, la Campania si rivela una delle migliori per quanto riguarda il tasso di mortalità per Covid-19:

“La regione Campania ha il tasso di mortalità Covid più basso d’Italia anche nella seconda ondata. Stiamo facendo l’ennesimo miracolo, il sistema tiene ma non c’è tempo da perdere“.

Una buona notizia per la penisola sorrentina e per il territorio campano:

“Ci sarà un ospedale unico per la penisola sorrentina. Quello che dice il presidente della Regione Campania, prima, durante e dopo le campagne elettorali si fa. Gli impegni che prendo io, saranno mantenuti. Entro la metà del 2021 si inizierà con la costruzione dell’ ospedale con un investimento di 65 milioni di euro“.

Arrivano importanti fondi per i poli sanitari campani:

“Tra tre anni avremo la rete ospedaliera più moderna dell’Italia. Saranno investiti svariati milioni, con interventi mirati in tutti i poli ospedalieri: il Moscati di Avellino, l’ospedale di Solofra, quello di Ariano Irpino, Benevento e tanti altri. Sta prendendo corpo un investimento importante”.