Cronaca
Campania, De Luca: “Mi sono vaccinato per dare fiducia. Dal governo solo confusione”
L’inquilino di palazzo Santa Lucia ha fatto il punto sulla situazione epidemiologica, sulla campagna vaccinale e sul futuro che attende la regione
Appuntamento settimanale con la consueta diretta Facebook di Vincenzo De Luca. Il presidente della Regione Campania ha fatto il punto della situazione legata all’emergenza sanitaria da Coronavirus, parlando della campagna vaccinale fino a toccare il tema del momento che riguarda la grave situazione venutasi a creare negli Stati Uniti d’America.
Campania, le parole di Vincenzo De Luca oggi 8 gennaio 2020
Una riflessione su quanto accaduto a Capitol Hill negli USA nel giorno dell’Epifania:
“Quanto successo in America è gravissimo. Abbiamo assistito ad un tentativo di colpo di Stato da parte del presidente uscente, e solo così si può definire, per il quale dovrebbe essere arrestato. Siamo allo squadrismo oltre che ad un esercizio di violenza che ha prodotto cinque morti e decine di feriti. Ha indebolito gli Stati Uniti, ne esce ridimensionato da questo episodio. Ho la sensazione netta che siamo entrati in una “stanchezza della democrazia” “.
In Italia non mancano gli esponenti politici che hanno sempre supportato Trump:
“Matteo Salvini quattro anni fa dichiarò che era tra i pochi a credere nella vittoria di Trump, definendola una rivincita del popolo. Inutile dire che Trump è un miliardario che non paga nemmeno le tasse, figuriamoci se sta dalla parte del popolo. Grillo definì quella vittoria come una svolta. Anche in Italia veniamo da dieci anni di intossicazione, di demagogia, di aggressioni“.
Si attenderà la fine del mese per capire cosa avranno comportato dal punto di vista epidemiologico le festività:
“Negli ultimi due-tre mesi abbiamo retto bene, facendo scelte coraggiose e rigorose per salvare la nostra regione. Abbiamo tenuto fede ad un impegno che in primis io avevo assunto. Inoltre, abbiamo deciso di fare una verifica epidemiologica entro gennaio, per capire cosa abbiano comportato le festività natalizia. Aspetteremo per capire com’è la situazione gli ultimi giorni di gennaio e poi prenderemo le dovute scelte“.
Dal governo, secondo l’inquilino di palazzo Santa Lucia, arriva solo confusione:
“Non condivido la linea del governo italiano che è sempre quella delle mezze misure, che non fa che creare confusione ed allungare i tempi dell’epidemia. Sono scelte che non possono essere soggetto di controlli, non si può. Un ristoratore non sa cosa fare poiché si cambia troppo spesso. Sono del parere di mantenere una zona arancione in tutta l’Italia, sapendo che il contagio come sta crescendo in Europa, crescerà anche qui. Bisogna temporeggiare almeno fino alla fine di gennaio“.
La campagna vaccinale in Campania procede in maniera sostenuta. Non è mancata la risposta alle critiche rivolte al presidente per aver fatto il vaccino il 27 dicembre:
“Nonostante le difficoltà a causa delle carenze del personale sanitario, stiamo andando avanti bene per somministrazioni dei vaccini. In Campania dobbiamo fare più di quattro milioni di vaccini per avere un risultato decente. Questo comporta numeri enormi, che dovrà essere supportato da uno sforzo immenso. Con 20mila vaccini al giorno, arriviamo a 600.000 vaccini al mese, quindi in estate avremo raggiunto la quota prefissa e la campagna terminerà in autunno. Io mi sono vaccinato per dare fiducia, dimostrare che è sicuro. Ma in Italia non manca mai qualcuno pronto a fare demagogia e sciacallaggio“.
Una novità per chi si vaccinerà:
“Regaleremo una tessera ad ogni vaccinato avvenuta vaccinazione da mostrare nei luoghi pubblici. Una novità tutta campana“.