Attualità
Caro Energia, Mario Draghi incontra il Presidente di Confindustria Bonomi
Durante l’incontro è stato affrontato il tema delle misure all’esame del Governo per far fronte ai rincari
L’impennata dei costi sull’energia non accenna a frenare. Oltre a mettere in difficoltà milioni di famiglie, il rischio è di vedere un tracollo per l’intero sistema produttivo, non solo le imprese energivore ma anche e soprattutto le micro e piccole imprese. Secondo uno studio di Confcommercio, svolto in collaborazione con Nomisma Energia, nel 2022 le imprese del terziario dovranno sostenere un aumento della bolletta di gas e luce da 11,3 a 19,9 miliardi.
Numeri insostenibili che hanno bisogno di soluzioni immediate da parte del governo. Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato questa mattina a Palazzo Chigi il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Durante l’incontro è stato affrontato il tema delle misure all’esame del Governo per far fronte ai rincari nel settore dell’energia. Hanno partecipato il Sottosegretario alla Presidenza, Roberto Garofoli, il capo di Gabinetto Antonio Funiciello e il Direttore generale di Confindustria, Francesca Mariotti.
Per ora l’unica certezza, alla vigilia del Consiglio dei Ministri che varerà le nuove misure, è che per limitare i rincari si ricorrerà agli incassi delle aste per le emissioni di Co2, per un tesoretto stimato tra 1,5 e 1,8 mld. Numeri ancora insufficienti per fronteggiare l’emergenza. Per questo motivo si sta valutando un intervento di almeno altri 2 miliardi di euro che potrebbero arrivare o dalla cartolarizzazione di alcuni oneri di sistema o dall’utilizzo di extragettito delle accise sui carburanti, ipotesi quest’ultima meno accreditata.