Cronaca
Cava de’ Tirreni, cede l’intonaco nella scuola Pisapia, le parole di Narbone
L’istituto è ormai chiuso dallo scorso gennaio; in uno dei suoi bagni sono stati rinvenuti anche mattonelle e calcinacci. Il disappunto del consigliere comunale Narbone su Facebook
Crollano numerosi pezzi di intonaco nella scuola Pisapia di Cava de’ Tirreni. Il consigliere comunale Luca Narbone, riferimento della zona nella quale sorge l’istituto, ha comunicato sul proprio profilo Facebook quanto avvenuto quest’oggi.
Come riporta “La Redazione”, sono stati rinvenuti diversi calcinacci, numerose mattonelle e svariati frammenti di intonaco sul pavimento e nel lavandino all’ingresso di uno dei bagni dell’istituto.
Scuola Pisapia Cava de’ Tirreni, Narbone: “Ennesimo cedimento, ciò faccia riflettere”
Alla base di quanto avvenuto ci sarebbe un’infiltrazione d’acqua. Questa, con la grande umidità che comporta, ha reso maggiormente friabile la parete superiore, che ha così liberato il materiale durante il cedimento.
Queste le parole di Narbone sul fatto: “Dopo il crollo all’interno degli uffici postali di Passiano, ennesimo cedimento del soffitto all’interno della scuola G. Pisapia. Sono sempre più convinto che la nostra è stata una scelta di coraggio che sicuramente avrà creato innumerevoli disagi ma allo stesso tempo ha tutelato la vita di oltre 300 bambini. Spero che queste foto facciano riflettere quei pseudo politici e non, che ancora oggi ci chiedono di riaprire una scuola che ritengono sicura“.
La polemica a riguardo delle richieste di riapertura di un istituto che è chiuso ormai da gennaio scorso. Resteremo in attesa di eventuali aggiornamenti. Questo, intanto, il post di Narbone sul suo profilo Facebook.