Cronaca
Cava de’ Tirreni, tentata truffa dello specchietto: tre persone in manette
Un gruppo di truffatori napoletani sono stati arrestati perché nello scorso dicembre tentarono di ingannare un automobilista 33enne
Tre persone sono state arrestate la scorsa notte a Cava de’ Tirreni per aver provato a frodare un automobilista nello scorso dicembre 2017. Lo riporta il quotidiano “La Città”. Una vera e propria truffa dello specchietto quella messa in atto da tre napoletani, che applicarono un metodo tanto antico quanto subdolo per imbrogliare gli ignari conducenti.
Un 55enne e un 30enne, entrambi di Mugnano di Napoli, e una 36enne di Qualiano erano indagati dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, che ne ha ordinato il provvedimento restrittivo. Le accuse sono quelle di concorso in tentata truffa ed estorsione.
Truffa dello specchietto a Cava de’ Tirreni, la disavventura dell’automobilista
Tra le vittime un 33enne originario della penisola sorrentina, che tuttavia si rese conto del raggiro. L’uomo cercò di allontanarsi, eludendo la loro richiesta di denaro per aver ‘rotto’ lo specchietto. Per chi non lo sapesse, la truffa consiste nel far credere all’automobilista che la sua macchina abbia involontariamente urtato il retrovisore dell’auto di chi sta mettendo in atto la truffa.
Il 33enne fece finta di accettare la loro richiesta, facendosi accompagnare a uno sportello del bancomat. Dopo di che, la fuga dai truffatori. Che non si fanno pregare e iniziano a tampinarlo, fino ad arrivare addirittura a speronarlo in autostrada, costringendolo a una sosta forzata in autogrill.