Calcio
Coppa Italia, il regolamento della competizione dagli ottavi di finale in poi
Il format della nostra coppa nazionale è sicuramente molto discusso e particolare
Da anni si parla di rivoluzionare il format della Coppa Italia, che è la nostra coppa nazionale e che, in quanto tale, meriterebbe sicuramente un risalto maggiore. Ma qual è, invece, il format che attualmente segue il torneo? Vediamo insieme come funziona la Coppa Italia 2022-2023 per le gare di andata e ritorno agli ottavi, ai quarti, in semifinale e in finale.
Il format attuale della coppa nazionale: cosa dice il regolamento
Tanto bistrattata quanto promettente dal punto di vista del proprio potenziale, la Coppa Italia è per certi versi una delle competizioni calcistiche italiane più discusse. Come detto, sono in tanti coloro i quali ne paventano una rivoluzione, per cercare di renderla più appetibile. In realtà, sembra che ci troviamo in piacevole controtendenza: per Milan-Torino dell’edizione 2022-2023 sono previsti 60mila spettatori a San Siro. Non di certo un numero banale per un ottavo di finale.
Attualmente, il format della Coppa Italia si basa su un sistema di scontri diretti. Ciò significa che al termine della contesa deve necessariamente esserci un vincitore per determinare il passaggio del turno. In pratica, è necessario che qualcuno vinca; è per questo che la Coppa Italia prevede i supplementari se al termine dei 90′ di gioco le squadre che giocano un incontro sono in parità.
La Coppa Italia segue la formula andata e ritorno? Cosa succede in semifinale
Ma il regolamento della Coppa Italia 2022-2023 prevede anche una formula andata e ritorno. Dove? Solo e unicamente in semifinale: è questa l’unica eccezione per cui si giochino due gare. La prima viene disputata in casa della squadra che ha un piazzamento inferiore sul tabellone rispetto all’altra, e la seconda sul campo di quella meglio piazzata.
Dunque, per ricapitolare, andata e ritorno in Coppa Italia non si giocano nei primi turni; negli ottavi di finale; nei quarti di finale; nella finalissima. In tutte queste gare è prevista una gara secca. Ad eccezione, appunto, delle semifinali.