Cronaca
Coronavirus, chiuse scuole e Università fino a metà marzo: Ufficiale
Per cercare di limitare al massimo il numero di contagi, il governo guidato da Giuseppe Conte ha predisposto la chiusura di tutti i plessi scolastici ed universitari fino alla metà del mese
L’emergenza Coronavirus è ancora nel vivo, con l’Italia che è praticamente bloccata sotto tutti i punti di vista. Per cercare di fronteggiare l’aumento dei contagi, il governo guidato da Giuseppe Conte ha deciso per la chiusura di scuole ed Università fino a metà marzo in tutta la penisola.
Dopo le prime notizie ufficiose nel pomeriggio, in serata è arrivata l’ufficialità. L’annuncio è arrivato in una conferenza stampa congiunta col premier Conte della ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Lo stop inizierà domani e durerà fino al 15 marzo. Ferme anche le università. “Una decisione non semplice“, ha detto la Azzolina che in precedenza aveva preso tempo, frenando dopo le indiscrezioni uscite in agenzia. Decisivo il parere del comitato scientifico. “È una decisione prudenziale”, sottolinea Conte.
Coronavirus, UFFICIALE: il governo chiude scuole e università fino al 15 marzo
Farà sicuramente discutere questa misura poiché saranno coinvolte anche altre regioni italiane che si trovano ampiamente fuori e lontane dalle zone rosse. Ovviamente il tema è il rallentamento del contagio anche al Sud del paese, dove i casi finora riscontrati sono minori che al Nord.
Il governo, per la decisione di chiudere scuole e università che scatterà da domani, si è affidato al parere della commissione scientifica che già ieri aveva consigliato la chiusura per un mese degli eventi sportivi in tutto il Paese. E a quello del ministero della Salute di Roberto Speranza, che non aveva fatto mistero di essere favorevole alla chiusura.
Questo provvedimento ha l’obiettivo di limitare al massimo i contagi, in modo da spalmarli nel tempo e facilitando le cure e gli interventi da parte degli ospedali. Di sicuro l’economia del bel paese subirà un’ulteriore contrazione, ma al momento la priorità è rappresentata dalla salute dei cittadini.