Crisi di governo, Draghi al Quirinale. M5S assente in Senato alla votazione della fiducia al Dl Aiuti

La crisi di governo è entrata nel vivo. Il Senato ha ribadito la fiducia all’esecutivo nella votazione del Dl Aiuti. Nonostante l’assenza in blocco dei pentastellati del Movimento Cinque Stelle, sono stati 172 i sì e 39 i contrari. Appena conclusa la votazione il presidente del Consiglio Mario Draghi si è recato al Quirinale per una consultazione con il Capo dello Stato Sergio Mattarella.

Crisi di governo, Enrico Letta (PD): “Non siamo disponibili a tirare avanti chicchessia”

Ad alzare la voce, tra i primi, è stato Enrico Letta del Partito Democratico, che si è espresso così: “Diremo che siamo disponibili a una continuazione di questo governo Draghi, non siamo disponibili a tirare avanti chicchessia: se non ci saranno le condizioni, se altri partiti della maggioranza si sfileranno, allora la parola passerà agli italiani e noi saremo pronti ad andare di fronte agli italiani con il nostro progetto per il futuro dell’Italia. Una maggioranza senza il M5s a me sembra un’ipotesi totalmente improbabile. Dopodiché il Parlamento è sovrano, quindi ascolteremo tutti“.

Per la Lega, con Giancarlo Giorgetti, “ci sono sempre i supplementari“. Così ha risposto, a proposito dell’ipotesi di fine del governo, il ministro dello Sviluppo economico al termine dell’incontro con Matteo Salvini, intercettato da Fanpage.it .