Cultura
Cultura, “Nocera Superiore” fa rivivere l’opera di Gennaro D’Alessio
Il lavoro di recupero della memoria storica dell’editore Vincenzo D’Amico, che ha voluto la ristampa dell’opera, dà al lettore la possibilità di esplorare documenti inediti e tradizioni di Nocera Superiore
“Ricercatori ed illustratori eruditi, Nocera vanta fin dal lontano Seicento”. La memoria di Gennaro D’Alessio e delle sue opere rivive in “Nocera Superiore“, una meravigliosa opportunità – ben colta, diremmo – di recuperare la memoria storica di una cittadina la cui epopea si perde nella notte dei tempi. È di Vincenzo D’Amico il lavoro di ricucitura con il passato, grazie alla ristampa del libro “Il Comune di Nocera Superiore”, l’opera di D’Alessio del 1947.
161 pagine in cui il lettore ha la possibilità di esplorare documenti inediti e tradizioni di Nocera Superiore. Il libro, a cura di Ciro Gambardella e Leonardo Cicalese, è stato presentato alla biblioteca comunale di Nocera Superiore nella serata di giovedì 21 luglio.
L’opera è stata patrocinata dall’amministrazione comunale di Giovanni Maria Cuofano, primo cittadino, che ha salutato i presenti con un intervento moderato, come del resto tutti gli interventi della serata, dal giornalista de “Il Mattino” Domenico Barbati.
A introdurre la presentazione di “Nocera Superiore” è stato invece il professore Salvatore Campitiello, presidente dell’Assostampa “Valle Del Sarno”, tra le più importanti in Campania, e giornalista di lunga esperienza. Sono intervenuti i relatori Giovanni Rescigno, presidente della Pro Loco Urbs Nuceria, e l’editore Vincenzo D’Amico.
Il libro ha avuto il patrocinio morale del Comune di Nocera Superiore. Ha partecipato alla presentazione la casa editrice indipendente Maison D’Éditions.