Tecnologia
Dall’idea al prodotto finito: il processo creativo dietro la realizzazione di un video di successo
Il mercato del video making è ricco di professionisti in grado di offrire servizi completi e tecnologicamente avanzati alle aziende che ne fanno richiesta
La pubblicazione di video ormai è diventato il pane quotidiano delle imprese. Che sia il titolare in prima persona o un suo braccio destro, ogni attività che intende sfondare nel mercato deve dimostrare la sua presenza sul web, farsi conoscere attraverso i canali social e far entrare i suoi consumatori nella sua realtà.
Questo, di solito, avviene attraverso video amatoriali, realizzati quotidianamente, con poca tecnica ma molto contenuto, con il solo scopo di creare un filo conduttore continuo e costantemente aggiornato tra aziende e pubblico, azzerando le distanze.
Ma è sufficiente come strategia di comunicazione?
Beh, certamente è molto efficace per mantenere viva la relazione tra azienda e clienti, così da non essere mai dimenticata da questi ultimi. Allo stesso tempo, però, non si può pensare di esaurire tutta l’offerta informativa e promozionale di un’azienda nella pubblicazione di Storie, Reel e Tik-Tok quotidiani.
Perché sia professionale, ogni PMI, deve dotarsi di video professionali, realizzati ad arte, in grado di raccontare l’azienda, i suoi valori e i prodotti in maniera unica e sintetica. Questi possono essere utili da condividere su canali a maggiore impatto visivo, come la TV, o essenziali nel corso di un evento o una fiera; così come, da integrare ai contenuti condivisi sui social.
Oggi il mercato del video making è ricco di professionisti in grado di offrire servizi completi e tecnologicamente avanzati alle aziende che ne fanno richiesta. Molti lavorano anche a distanza.
Quando si è alla ricerca del professionista a cui rivolgersi, il web risulta essere un valido alleato; infatti, è al quanto semplice individuare specialisti nella realizzazione di video aziendali Milano, Roma o Torino, così come anche nelle realtà più piccole.
Tuttavia, prima di contattare un’azienda, sarebbe preferibile capire come si realizzano questi video professionali, quantomeno per farsi un’idea del lavoro necessario per ottenere un buon risultato.
La fase di ideazione
Ogni progetto che si rispetti deve passare necessariamente attraverso specifiche fasi di lavorazione. Quelle che riguardano la realizzazione di un video possono essere sintetizzate in tre passaggi, di cui la prima è senza dubbio l’ideazione.
L’idea è qualcosa che può arrivare all’improvviso o essere maturata nel tempo, molto dipende dall’oggetto che si vuole comunicare. Ma, nella fase embrionale, è certamente ancora confusa e poco definita. Per renderla più concreta, è meglio passare attraverso un brainstorming tra tutte le persone coinvolte nel progetto; questo perché più menti coinvolte, ognuna con le sue conoscenze e competenze, possono guardare all’idea sotto diversi punti di vista, così da metterne a fuoco i tratti salienti e scorporarla in diverse sfaccettature.
La fase di progettazione
Messa a fuoco l’idea e definita per bene, bisogna passare alla progettazione concreta del video. Questo è principalmente un lavoro mentale, che passa attraverso l’individuazione di un soggetto narratore, una sinossi che racconti brevemente il video, la scrittura della sceneggiatura, i sopralluoghi nelle aree in cui dovrà essere girato e lo storyboard; quest’ultimo e il piano di produzione sono gli step fondamentali per la buona riuscita delle riprese. Rappresentano, di fatto, il canovaccio da seguire, la descrizione esatta di ogni inquadratura, il momento e il giorno in cui dovranno essere effettuate.
La fase di shooting e di editing
Lo shooting è l’esecuzione pratica dello storyboard, ovvero la fase delle riprese vere e proprie.
Angoli di inquadratura, passaggi, luci, fuochi, tutto deve seguire quanto descritto nello storyboard, così da lasciare meno possibile all’improvvisazione, essere certi di rimanere nei tempi e realizzare una raccolta di inquadrature sufficiente a realizzare il video.
Questo, infatti, sarà pronto solo dopo la fase di editing, il montaggio delle scene. In questa fase si scelgono le inquadrature da inserire, la loro successione, gli effetti tra una scena e l’altra, eventuali musiche di sottofondo, narrazioni da voci fuori campo, didascalie, animazioni e tutto quello che serve a un video per essere impattante e ben realizzato.