Calcio
Dazn, Davide Bernardi è una delle voci da bordocampo nelle gare di Serie A
Un passato a Fox Sports dove si è occupato principalmente di Bundesliga e LaLiga, poi l’esperienza con l’emittente che trasmette le partite del campionato
È una delle voci da bordocampo nelle gare di Serie A, Davide Bernardi, giornalista di Dazn che si distingue per preparazione e intraprendenza. Bernardi interviene nel corso delle partite del massimo campionato italiano di calcio. Scopriamone insieme la biografia, con alcuni tratti della sua carriera.
Chi è Davide Bernardi, giornalista di Dazn: la sua carriera in Fox Sports
Davide Bernardi, come detto, è uno dei bordocampisti principali per Dazn, una delle emittenti che trasmettono il massimo campionato italiano di calcio, che Bernardi stesso racconta direttamente dal campo. La sua prima esperienza importante risale al 2014, quando entra nella squadra di Fox Sports.
Bernardi ha maturato esperienze come reporter on site per partite de LaLiga spagnola, inviato on site per interviste/speciali (es. La Rivincita di Pato e Villarreal Made in Italy. È stato telecronista di partite di Bundesliga e LaLiga, nonché coordinatore del programma “Viva la Liga” e redattore coordinatore di Fox Sports Live, gli studi in diretta sul calcio internazionale.
Dall’agosto 2018 è Senior Field Producer per Dazn, dove si è distinto per la sua attività da bordocampista, ma anche per quella di opinionista in studio al fianco di altri professionisti.
Come si racconta lui stesso sul portale ufficiale di Dazn
Davide Bernardi ha raccontato sé stesso sul portale ufficiale di Dazn nella pagina a lui dedicata: “Il 15 luglio del 2018 sono alla Continassa e sto aspettando Cristiano Ronaldo. La mia esperienza dentro DAZN nasce così, dopo una serie di incastri, scelte e persone che mi hanno portato qui, 3 anni fa. Amo il calcio da quando riesco a ricordare e da sempre ho pensato dovesse far parte della mia vita. Quando ho capito che non sarei stato convocato per gli Europei del 2004, ho iniziato un percorso che potesse portarmi il più possibile vicino al campo. Oggi sto un paio di metri fuori, accanto alle panchine: faccio il bordocampista. Più vicino di così…”.