Cronaca
Papa Francesco, perché si parla ciclicamente delle sue dimissioni?
Un argomento che viene ogni tanto tirato in ballo sul Web, riconducibile ai suoi dolori alle gambe e ai problemi alla mobilità di cui è afflitto
Se ne parla ogni tanto, con l’argomento che viene tirato fuori da quel blog o da quell’altro portale. Le dimissioni di Papa Francesco spaventano i fedeli, e allarmano le cronache. Ma perché se ne parla, e quale sarebbe l’eventuale motivazione? Per farlo, abbiamo provato ad andare a ritroso nel tempo.
Cosa hanno scritto le principali agenzie di stampa italiane e mondiali
Andiamo con ordine: come detto, è da mesi che si parla – anche in maniera insistente – delle dimissioni di Papa Francesco dalla carica di Pontefice. Ma, nel momento in cui scriviamo, si tratta di voci che non hanno alcun fondamento, né tantomeno conferme da parte della Santa Sede. Dei rumors che circolano non solo in Italia, ma anche a livello internazionale, senza essere sostenute da alcuna fonte.
Lo stesso Papa aveva smentito, dichiarando di non aver mai pensato di dimettersi: “Una parola può essere interpretata in un modo o nell’altro, no? Sono cose che succedono. Non so da dove hanno preso la settimana scorsa che stavo per presentare le mie dimissioni! Che parola hanno preso nel mio paese? È lì che è uscita la notizia. E dicono che ha fatto scalpore, quando non mi è nemmeno passato per la testa. Di fronte a interpretazioni che nascono un po’ distorte di qualche mia parola, taccio, perché chiarire è peggio”. Parole riportate in una nota Ansa, che a sua volta riportò un’intervista alla radio cattolica spagnola Cope.
Perché si parla delle dimissioni di Papa Francesco: i rumors
Ma perché si parla tanto delle dimissioni di Papa Francesco, se non ci sono conferme? Le ragioni sono riconducibili a dei problemi di salute che affliggono, notoriamente, il Santo Padre. Il papa nell’ultimo mese ha avuto infatti problemi di mobilità e ha spesso usato una sedia a rotelle per i suoi spostamenti: il suo ginocchio destro non i consente di stare in piedi a lungo.
Sarebbe dunque questa l’ipotetica motivazione che lo spingerebbe a fare un passo indietro, proprio come fatto dal predecessore Benedetto XVI. Voci alimentate anche dal fatto che Francesco ha da poco annunciato la creazione di 21 nuovi cardinali.