Cronaca
È Morto il presidente del Leicester, Srivaddhanaprabha era a bordo dell’elicottero caduto
A bordo c’erano lo stesso Vichai Srivaddhanaprabha, la figlia e i due membri dell’equipaggio. I passeggeri sono tutti deceduti.
Il presidente del Leicester City, il 60enne thailandese Vichai Srivaddhanaprabha, è morto. Il numero uno del club inglese era a bordo dell’elicottero che si è schiantato questa sera all’esterno del King Power Stadium.
Srivaddhanaprabha, che stava lasciando lo stadio dopo la partita tra il suo Leicester e il West Ham, era a bordo del velivolo insieme alla figlia, oltre a due piloti. Purtroppo i passeggeri sono tutti morti.
L’imprenditore thailandese era solito lasciare il King Power Stadium in elicottero, così come ha fatto anche dopo la fine della partita contro il West Ham terminata 1-1. Come hanno raccontato alcuni testimoni, subito dopo il decollo l’elicottero è apparso fuori controllo per poi schiantarsi nel parcheggio dello stadio.
Immediati i soccorsi, sul posto sono accorsi molti militari delle forze dell’ordine. Non sono ancora note, come neanche le circostanze dell’incidente. La zona è stata subito chiusa, mentre lo stadio è stato evacuato.
Chi era Vichai Srivaddhanaprabha, il presidente del grande Leicester
Srivaddhanaprabha era nato a Bangkok il 3 aprile 1957 da una famiglia di origine cinese. È stato il presidente dell’incredibile Leicester di Claudio Ranieri capace di vincere la Premier League, nel 2016. Secondo Forbes, era l’uomo più ricco della Thailandia, con un patrimonio netto, nel 2018, di 4,9 miliardi di dollari. Era Ceo del King Power Group, gruppo leader a livello internazionale nella gestione di negozi duty free aeroportuali. Nel 2010 aveva guidato la cordata di imprenditori thailandesi che tramite la holding Asian Football Investments aveva rilevato la proprietà del Leicester. L’anno dopo ne aveva assunto la presidenza, con il figlio Ayawatt vicepresidente. Sposato, aveva quattro figli.