È Morto Stefano D’Orazio, addio allo storico batterista dei Pooh

Lutto nel mondo della musica italiana: è morto Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh. Il musicista si è spento all’età di 72 anni. L’annuncio è stato dato su Twitter dall’amico Bobo Craxi e poi la triste notizia è stata confermata da Roby Facchinetti su Facebook.

D’Orazio, scomparso per il Covid-19, come ha rivelato Loretta Goggi in diretta a “Tale e Quale Show”, era l’indimenticato batterista dei Pooh dal 1971, quando ha sostituito Valerio Negrini che aveva deciso di abbandonare per essere solo l’autore della band. Un uomo molto amato dai fan del gruppo e da Red Canzian, Roby Facchinetti e Dodi Battaglia. Dopo 38 anni, il 30 settembre 2009, aveva deciso di mollare tutto e dedicarsi alla sua attività di imprenditore musicale e autore di musical come “Pinocchio”, “Aladin”, “Mamma Mia”, “W Zorro” e “Cercasi Cenerentola”.

Nel 2017 D’Orazio aveva sposato Tiziana Grandoni, sua compagna da tempo. Lo scorso marzo, per Roby Facchinetti ha scritto il testo di “Rinascerò rinascerai”, brano dedicato alla città di Bergamo, realizzato durante l’emergenza Coronavirus.

È Morto Stefano D’Orazio, l’adido dei Pooh

Roby Facchinetti, a nome di tutta la band, ha annunciato su Twitter che il batterista era ricoverato da due settimane in gravi condizioni. Solo nel suo rispetto e nella speranza di un suo miglioramento, non avevano diffuso la notizia.

Due ore fa… era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato… oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando… poi, stasera, la terribile notizia.
Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa.
Preghiamo per lui.
Ciao Stefano, nostro amico per sempre…
Roby, Red, Dodi, Riccardo