Eboli, razzismo verso una ragazzina: “Sei negra, torna al tuo Paese”

Sconcertante, orribile, scandaloso episodio di razzismo a Eboli, in provincia di Salerno. Una ragazzina di 12 anni è stata oggetto di pesanti insulti a sfondo razziale davanti alla scuola che frequenta. Lo riporta “Il Mattino” nell’edizione di questa mattina.

La bambina, nata da madre ebolitana e padre africano, è stata presa di mira da un bullo, coetaneo, che frequenta la stessa classe, nell’istituto “Matteo Ripa”. Il piccolo razzista ha apostrofato così la ragazzina: “Negra di m***a, torna al tuo Paese! Picchio te e tua madre se non ve ne andate!“.

Eboli, la madre della 12enne pronta a trasferirla in altro istituto

Il bruttissimo episodio non è il primo del quale la piccola è vittima. Stando a quanto riportato dallo stesso quotidiano, infatti, la ragazzina in lacrime avrebbe avvisato della cosa la madre, raccontandole di continue ingiurie subite. La madre ha chiesto un incontro con la dirigente scolastica e con gli insegnanti, ma starebbe pensando di trasferire la figlia in un’altra scuola.

Combattere un piccolo bullo, cercando un incontro coi genitori. Potrebbe essere la giusta soluzione a un fatto di razzismo tanto grave? Probabilmente una ripassata all’educazione servirebbe, ma questo è un problema che parte da ben più in alto. Non sarebbe ora di darsi una calmata e cercare di combattere un male che, nel 2018, non dovrebbe più neppure esistere?