Politica
Elezioni 2018, Renzi: “Il nostro obiettivo è governare”
Il Segretario del PD interviene all’incontro di Milano: sostiene Gori e attacca i suoi rivali del Movimento 5 Stelle
In attesa delle elezioni politiche ormai alle porte, il Partito Democratico, alla presenza del suo segretario Matteo Renzi, ha organizzato un incontro a Milano a sostegno della candidatura di governatore alla Regione Lombardia di Giorgio Gori.
Renzi attacca: “Noi contro l’incompetenza”
L’ex Premier, una volta sul palco del Teatro Parenti, ha subito fatto leva sul tema della competenza. Questa è da sempre mancante, secondo il segretario, nei candidati dei rivali del Movimento 5 Stelle: “Da qui al 4 marzo c’è da vincere contro i 5 Stelle. Contro l’incompetenza elevata, quella di chi cambia il bilancio e grida poi all’onestà nelle piazze”.
Renzi non lascia scampo neanche alla controparte di destra: “Dall’altra parte c’è il centrodestra che ritorna al passato. O noi ci scrolliamo di dosso le polemiche e andiamo a vincere, o sarà un problema per l’Italia.”
E rincara la dose: “Se non hai le competenze non vai da nessuna parte. Non siamo come gli altri perché le abbiamo. Il nostro futuro è governare e nel futuro vogliamo starci da protagonisti e andare dove non siamo mai stati.”
Gori candidato alle governative, “Non sottovalutatelo”
L’attenzione poi si rivolge proprio al centro-destra e si concentra sul candidato governatore: “Non sottovalutate Gori. Non sottovalutate la potenza di queste zone. Avete visto a Bergamo com’è andata…” E incoraggia: “Noi dobbiamo far prevalere la speranza al rancore. Io vedo un’Italia dove tutto è possibile.”
La parola poi passa al candidato governatore Giorgio Gori, che prosegue secondo il filo rosso teso dal suo Segretario: “La nostra battaglia richiede grande impegno. Dobbiamo cambiare marcia verso un’Italia competitiva. Sono necessari gli investimenti volti allo sviluppo.”
E conclude: “Vinceremo di poco e ne sarete fieri. La mia Regione tornerà a essere vicina ai Comuni per costruire parallelamente dei percorsi di integrazione che si basino sulla legalità e sulla dignità“.