Calcio
Emanuele Calaiò si ritira dal calcio giocato, è ufficiale
L’Arciere appende gli scarpini al chiodo dopo una carriera vissuta con maglie come quelle di Napoli, Torino, Siena, Parma e, ultima, la Salernitana. Sarà dirigente del settore giovanile granata
Una notizia scuote il mondo del calcio, e in particolar modo la Serie B. Emanuele Calaiò si ritira dal calcio giocato. L’ufficialità la dà la stessa Salernitana, ultima società dell’attaccante, che con un comunicato annuncia una conferenza stampa, prevista per la giornata di domani.
“L’U.S. Salernitana 1919 comunica che domani, mercoledì 18 settembre, alle ore 11:00 presso la Sala Stampa dello Stadio “Arechi” Emanuele Calaiò incontrerà i giornalisti in conferenza stampa per comunicare il suo addio al calcio giocato. La Società, nel ringraziare Calaiò per la professionalità dimostrata in questi mesi e nel ricordare i grandi meriti umani e tecnici dimostrati nella sua lunga carriera, ha deciso di affidargli un ruolo dirigenziale all’interno del settore giovanile granata”.
Calaiò si ritira dal calcio giocato: sarà un dirigente del settore giovanile della Salernitana
Una carriera davvero brillante quella dell’Arciere, che ha al suo attivo 107 gol in Serie B e 34 in Serie A. Tra le squadre per cui ha giocato, ricordiamo senza dubbio il Napoli, con il quale ha conquistato una promozione dalla Serie C1 alla B; il Torino, la sua prima squadra, con cui ha vinto un torneo di Serie B; il Siena, il Parma (promozione in Serie A) e, ultima, la Salernitana.
Calaiò lascia il calcio giocato, ma resta nel mondo del pallone: avrà infatti un ruolo dirigenziale nel settore giovanile della Salernitana.