EToro, l’ascesa verso il successo della piattaforma social che ha cambiato il trading

Negli ultimi giorni ha fatto molto rumore, nel mondo del trading, la notizia che annunciava che eToro fosse in procinto di formulare un’offerta pubblica iniziale per Nasdaq dalla valutazione di cinque miliardi di dollari. Una cifra enorme, che solo una società solida come quella israeliana, può permettersi. Una considerazione, quella di cui gode in questo settore, che solo un gruppo capace di realizzare una piattaforma che ha cambiato il trading, dandogli una connotazione social pressoché unica, può permettersi.

eToro, la storia di un grande successo: come è nata la società

Prima di conoscere di più sulla storia di questo servizio, per comprendere la portata della rivoluzione che ha apportato al settore, basterebbe capire come “eToro opinioni” sia una delle keyword più ricercate di sempre per quanto riguarda il trading online. Un segnale che testimonia come, in Italia, in pochi conoscono bene le dinamiche di questa piattaforma.

Per andare alle origini di eToro, dobbiamo tornare indietro nel tempo, fino al 2007, anno della concretizzazione di un’idea di due fratelli israeliani, Yoni Assia e Ronen Assia. Furono loro che, insieme a David Ring, permisero a quella che era conosciuta come RetailFX di venire alla luce. Chissà se avevano capito che, quando sono passati circa quattordici anni, avrebbero rivoluzionato il modo di fare trading online, cambiando la disciplina per sempre.

La missione di eToro, come racconta lo stesso portale ufficiale, era quella di rendere il trading accessibile a chiunque, ovunque e ridurre la dipendenza dalle istituzioni finanziarie tradizionali. Gli step sono stati diversi, e hanno consentito di arrivare al 2012, quando sia WebTrader che OpenBook, entrambi servizi della stessa società, sono stati lanciati come applicazioni mobile, per permettere ai clienti di eseguire qualsiasi azione sulla piattaforma in movimento.

Nel 2015, un’altra pietra miliare della storia di eToro: integrando le funzionalità di trading online di WebTrader e le funzionalità di social trading di OpenBook in un’unica interfaccia intuitiva e innovativa, il servizio come lo conosciamo oggi ha visto la luce.

Come funziona eToro: il meccanismo alla base della piattaforma

I più esperti, per provare a dare una definizione di che cos’è eToro, hanno provato a descriverlo come il Facebook del trading online. Il meccanismo alla base di questo servizio, infatti, è del tutto simile a quello dei social network, ma con le dinamiche proprie degli investimenti in Rete.

La prima cosa di cui un utente ha bisogno per fare trading con eToro è quella di registrarsi con un nuovo account. Inserendo i propri dati personali, in pochi minuti è possibile effettuare l’iscrizione al servizio, completamente gratuita. Successivamente, per completare la registrazione, è necessario cliccare sul link che eToro invia alla mail dell’utente per finalizzare l’iscrizione.

La caratteristica più importante di eToro è sicuramente quella di avere una dashboard intuitiva e completa. Uno strumento che cerca di semplificare una disciplina tecnica e complessa come il trading, d’altronde, non può fare a meno di presentare le informazioni in maniera diretta, permettendo all’utente di navigare all’interno della piattaforma in maniera chiara ed efficace.

Tra le funzionalità più importanti, vi è probabilmente il CopyTrader, figlio di quel WebTrader che abbiamo già menzionato in precedenza. Questo servizio onsente di ordinare gli altri utenti e vedere chiaramente la loro cronologia di trading, incluso quanto hanno guadagnato o perso in un dato periodo. Accanto a questo, il programma Popular Investors, che premia gli utenti in base al numero di commissioni mensili che realizzano.

eToro opinioni: le recensioni degli utenti sul servizio

Parlare delle opinioni degli utenti per eToro appare quasi ‘offensivo’ verso una piattaforma di tale calibro. Tuttavia, come accennato in precedenza, non tutti conoscono bene le dinamiche alla base di un servizio di questa portata, e sono sempre guardinghi nell’utilizzo di questo genere di sistemi.

Come testimoniato da diversi portali dedicati alle recensioni di portali come eToro, ad oggi quest’ultimo risulta essere il più sicuro tra i portali di trading online. Lo raccontano le opinioni degli utenti, che lo descrivono come un servizio regolamentato da autorità finanziarie di alto livello, e che rappresenta una nota società fintech, in un’epoca in cui le tecnologie favoriscono gli investimenti,

Attenzione: questo, ovviamente, non vuol dire che chi fa un investimento sbagliato su eToro, lo fa perché è la piattaforma a sfavorirlo, o perché si sono verificati dei malfunzionamenti. Piuttosto, che tutte le operazioni che vengono compiute tramite questo servizio sono sicure, perché conformi alla legge vigente nei singoli Paesi, e nell’Unione Europea.