Salute
Fracasso facciale, cos’è e cosa significa: la definizione del grave infortunio a Zanardi
Un fenomeno che si verifica in seguito a una gravissima lesione traumatica, come quella occorsa il 19 giugno 2020 al campione paralimpico
Uno dei più gravi traumi di cui un essere umano possa essere vittima, tra quelli legati alla testa, è senza dubbio il fracasso facciale. Il campione paralimpico Alex Zanardi il 19 giugno 2020 ha riportato questo grave infortunio in un brutto incidente stradale in cui è rimasto coinvolto nel corso di una gara di handbike. Ma che cos’è questo fenomeno, e che cosa significa?
Cos’è il fracasso facciale: la definizione e il significato del fenomeno
Un fracasso facciale è un fenomeno medico che, in genere, si verifica quando il volto di una persona subisce una grave lesione traumatica, tanto da, appunto, rimanere ‘fracassato’. Questa fattispecie si verifica quando tutte le ossa della faccia di un individuo, o comunque una gran parte di esse, subiscono una frattura.
Si parla di fracasso facciale, in medicina, quando la grandissima maggioranza delle ossa presenti sul volto di un individuo subiscono un trauma così forte da provocare la loro frattura. Si tratta del quadro più grave di frattura del volto, in cui spesso le
fratture sono combinate. In questo caso, dunque, si presentano fratture multiple e instabili, e i frammenti ossei possono muoversi e deformare il cranio e il volto.
Fracasso facciale Zanardi, le parole del medico Oliveri che spiegano la diagnosi
Parlavamo prima di Alex Zanardi, che il 19 giugno 2020 è rimasto vittima di un terribile incidente stradale, che gli ha provocato, per l’appunto, un fracasso facciale. Le condizioni del campione sono subito risultate disperate.
A commentare la diagnosi è stato il dottor Giuseppe Oliveri, primario di neurochirurgia dell’ospedale delle Scotte di Siena: “Zanardi è arrivato con un trauma cranico facciale importante, aveva due ossa frontali fratturate con affondamento delle stesse più quello che chiamiamo ‘fracasso facciale’, cioè tutte le ossa della faccia rotte”.