Calcio
Frosinone-Foggia, trasferta vietata: la replica del sindaco dauno Landella
Il primo cittadino foggiano risponde al suo omologo ciociaro Ottaviani, che aveva fatto pressione per la buona riuscita di questa decisione: “Ognuno faccia il proprio lavoro”
Il sindaco di Foggia Franco Landella non ci sta. Il primo cittadino dauno ha risposto alla decisione dell’Osservatorio del Casms di vietare la trasferta di Frosinone ai tifosi della squadra di Stroppa per il prossimo incontro di calcio di Serie B.
Da Landella una replica al suo omologo ciociaro, Nicola Ottaviani, che durante questa settimana aveva fatto pressione per impedire che la gara di domani sera venisse giocata coi sostenitori ospiti.
I gialloblù potrebbero festeggiare contro i rossoneri l’aritmetica promozione in Serie A. Dunque, a tal proposito, Ottaviani aveva fatto appello alle autorità per far sì che gli oltre mille biglietti del settore ospiti dello “Stirpe” venissero destinati ai tifosi di casa. La decisione è stata, come detto, accolta dall’Osservatorio del Casms, che ha etichettato la gara come “ad alto rischio”.
Frosinone-Foggia Trasferta Vietata, Landella: “Ognuno faccia il proprio lavoro”
Queste le parole del primo cittadino di Foggia Landella a “Il Messaggero”: “Saluto il mio amico Nicola. Personalmente auguro al Frosinone di festeggiare la promozione perché se l’è guadagnata sul campo. Ma noi sindaci dobbiamo tranquillizzare l’ambiente. C’era il compito di rasserenare gli animi in un giorno di festa per il Frosinone, nonostante gli scontri avvenuti in passato“.
Dunque, non tutto pare essere andato per il verso giusto: “Consiglio al mio amico Nicola di non impelagarsi in questioni che non competono i sindaci. Non è compito nostro vietare le trasferte ai tifosi. Il tifo fa parte dello spettacolo del calcio. Per il resto, ognuno faccia il proprio lavoro“.