Gas Russo, Putin: “Pagamenti dei paesi ostili solo in rubli”

Dalla giornata di oggi il gas russo potrà essere pagato solo in rubli. Ad annunciarlo è stato il presidente della Russia Vladimir Putin, che risponde in modo netto alle sanzioni imposte dall’Occidente. I pagamenti in euro o dollari non saranno più accettati da parte dei “Paesi Ostili” alla Federazione russa.

Gas Russo, dopo l’annuncio impennata del Rublo

Dopo poche ore dall’annuncio il prezzo del gas è aumentato del 30%. Inoltre, “il cambio tra euro e rublo ha subìto un forte colpo, scendendo da 112 a 107. Con il dollaro, prima di assestarsi su quota 102, era sceso sotto i 100. Il rialzo del prezzo del gas è ancora più evidente. In Europa si parla di 118,75 euro per megawatt/ora. Il rialzo in un giorno è stato del 16,6 per cento, dopo la chiusura di ieri su 115,9 euro“.

Il Premier Mario Draghi, ha dichiarato che nel prossimo Consiglio Europeo si cercherà di stabilire un tetto massimo nel prezzo del gas: “Il Consiglio europeo si confronterà sull’aumento dei prezzi dell’energia. Dopo i picchi raggiunti due settimane fa, i prezzi del gas e dell’energia elettrica sono scesi nuovamente. Il prezzo spot del gas sul mercato europeo oggi è dimezzato rispetto alle punte di circa 200€/MWh raggiunte l’8 marzo. Sono però prezzi ancora molto alti rispetto ai livelli storici, più di 5 volte quelli di un anno fa”.