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Gen Z e podcast, 2 giovani su 3 li ascoltano: i titoli più amati
Un vero e proprio fenomeno di massa, che ha conquistato il 12% degli italiani e ha convinto anche i più scettici del potere della voce umana
Se prima ad essere ascoltata era principalmente la musica, dal 2020 podcast e audiolibri hanno preso il sopravvento, registrando numeri incredibili. Complice la pandemia di Covid-19, in Italia il giro d’affari legato agli audiolibri è aumentato del 94%, con una crescita dell’80% del dato relativo alle ore ascoltate.
Un vero e proprio fenomeno di massa, che ha conquistato il 12% degli italiani e ha convinto anche i più scettici del potere della voce umana.
Potere che ha influito anche sul successo dei podcast, i contenuti audio diffusi via internet che solo nel 2022 hanno registrato oltre 15 milioni di utenti in Italia.
Podcast, perché hanno così tanto successo
Da fenomeno di nicchia a catalizzatore dell’attenzione dei maggiori gruppi editoriali italiani, la scalata dei podcast è ormai sotto gli occhi di tutti. Secondo lo studio di NielsenIQ per Audible, ad esserne rapiti sono stati soprattutto i giovani: circa il 77% degli intervistati nella fascia 18-24 anni afferma di ascoltarli, così come anche il 67% di quelli tra i 25 e i 34. Aumentano anche gli ascolti tra gli over 55, che sono adesso il 59%.
Facilità di accesso, possibilità di essere multitasking, firme importanti ed argomenti interessanti sono solo alcuni dei motivi che hanno portato all’affermazione dei podcast. In più, moltissimi prediligono l’audio-entertainment per ridurre il più possibile lo “screen-time”, ossia il tempo trascorso utilizzando pc o smartphone.
Infatti, se per vedere un video o leggere un articolo online è necessario interrompere qualsiasi altra attività per soffermarsi su uno schermo, con i podcast questo non avviene: per questo sono sempre di più le persone che utilizzano questa nuova forma di intrattenimento come accompagnamento mentre si svolgono altre attività, come prendere i mezzi pubblici o fare sport.
Ma se cambia la fruizione dei contenuti multimediali, a mutare è anche il mercato dei dispositivi elettronici. Se gli schermi vengono sostituiti dai podcast, infatti, ad aumentare è l’acquisto di cuffie e altri dispositivi per l’ascolto. Già dal 2018 ha iniziato a crescere a dismisura l’interesse d’acquisto per gli auricolari wireless (+77,4% rispetto al 2017), per esempio. Le ricerche online relative agli AirPods della casa di Cupertino, in particolare, sono aumentate del 151% tra il 2017 e il 2018. Aumento che è proseguito anche negli anni successivi.
Visto che oggi questo mercato è ampissimo, per aiutare chi è interessato nell’acquisto sono state pubblicate online anche delle classifiche sui migliori auricolari bluetooth proposti dai brand sulla base delle varie fasce di prezzo, utili per trovare con facilità il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Ne sono stati creati di specifici, per esempio, per chi si allena.
I podcast preferiti dagli italiani
Informazione e intrattenimento: sono questi i fattori che spingono gli italiani ad ascoltare i podcast. Se infatti il 38% lo fa per approfondire argomenti di attualità, il 32% è spinto dal desiderio di scoprire nuovi contenuti e il 28% dalla voglia di divertirsi e intrattenersi.
Per questo tra i podcast di maggior successo spiccano The Essential, la rassegna quotidiana in cinque minuti delle notizie più importanti dall’Italia e dal mondo, condotta dalla giornalista Mia Ceran, Elisa True Crime, il podcast di Elisa De Marco su crimini e casi irrisolti, e Brodo, il programma dei The Pills con sketch comici ed interviste.
Grande successo anche per Muschio Selvaggio di Fedez e Luis Sal, Stories di Cecilia Sala, La Zanzara di Giuseppe Cruciani e David Parenzo e Indagini di Stefano Nazzi.