Calcio
Mondiali 2022, giornalista statunitense muore durante Olanda-Argentina
Il suo agente ha spiegato che il 48enne è deceduto per aver patito “uno stress acuto, sofferto all’inizio dei supplementari”. Wahl era balzato agli onori della cronaca per essere stato fermato in Qatar per aver indossato una maglietta arcobaleno
Un giornalista è morto ai Mondiali 2022 in Qatar. Nel corso di Olanda-Argentina, partita valevole per i quarti di finale della Coppa del Mondo, Grant Wahl, inviatostatunitense, avrebbe accusato un malore. L’uomo, 48 anni, è crollato in sala stampa nel corso del match.
Mondiali, si indaga sulle cause della morte dell’inviato statunitense in Qatar
Secondo quanto ha riportato la radio americana NPR, Wahl è crollato in sala stampa mentre la partita tra Olanda e Argentina volgeva al termine. Il suo agente ha spiegato che il 48enne è deceduto per aver patito “uno stress acuto, sofferto all’inizio dei supplementari”.
Si indaga sulle cause del decesso dell’uomo. Nel suo podcast quotidiano aveva detto di avere un po’ di bronchite, probabilmente causato dall’aria condizionata, nei giorni precedenti alla gara in cui ha accusato il malore fatale. Lunedì aveva scritto di essere stato nell’infermeria del media center di Doha per farsi visitare: «Non ho il Covid (mi faccio tamponi regolari), ma mi hanno detto che probabilmente ho una bronchite».
Il comunicato della federazione calcistica statunitense: “Tutta la famiglia US Soccer è distrutta dopo aver appreso della scomparsa del nostro Grant Wahl. I suoi articoli, le storie che ha raccontato, saranno sempre in vita”.
Giornalista morto durante Olanda-Argentina ai Mondiali: chi era Grant Wahl
Grant Wahl aveva lavorato per la rivista Sports Illustrated come esperto di calcio prima di entrare a far parte di CBS Sports nel 2021. Stava seguendo i Mondiali proprio con questa emittente, una delle principali negli USA. Freelence di successo, firma di riferimento per il soccer made in Usa, era balzato agli onori della cronaca per essere stato fermato in Qatar per aver indossato una maglietta arcobaleno: “Volevano farmela togliere — ci raccontò — ma mi sono rifiutato. Dopo quaranta minuti di trattative un addetto Fifa mi ha fatto entrare”, il racconto di Wahl di quegli istanti.