Calcio
Gol in trasferta nei tempi supplementari, vale doppio in caso di pareggio?
Tutte le info su una regola che da decenni fa discutere gli appassionati: ecco cosa prevede, e perché si parla di una sua abolizione
Una regola che tutti gli amanti di Champions League ed Europa League hanno incontrato almeno una volta all’anno. Per i tempi regolamentari è abbastanza semplice capirla. Ma il gol in trasferta nei tempi supplementari vale doppio? Ecco tutte le info sulla regola che prevede che le reti fuori casa valgano di più in caso di pareggio tra le due squadre.
Gol in trasferta Champions League, come funziona la regola delle reti fuori casa
Innanzitutto, spieghiamo per i meno pratici cosa prevede la regola dei gol fuori casa nelle coppe europee, e non solo. Il gol in trasferta vale doppio solo e soltanto in caso di pareggio complessivo nel computo della differenza reti nell’ambito della doppia sfida tra le due squadre. Dunque, la regola del gol fuori casa è valida solo nel caso in cui, tra la gara d’andata e quella di ritorno, la somma dei gol segnati dalle due formazioni è in parità.
Facciamo un rapido esempio. Real Madrid e Manchester United si sfidano in un ipotetico ottavo di finale di Champions. La partita d’andata, giocata in casa del Real Madrid, finisce 1-0 per gli spagnoli. Al ritorno, il Manchester United vince 2-1. Dunque, siamo di fronte a una situazione di pareggio complessivo nelle reti segnate tra andata e ritorno dalle due squadre.
In questo caso, non si va ai supplementari, ma passa il turno il Real Madrid, che ha segnato un gol in più fuori casa rispetto agli avversari. Un caso analogo si sarebbe verificato se la gara d’andata fosse finita 2-1 per il Madrid e quella di ritorno 3-2 per lo United: anche in questa occasione sarebbero passati i blancos.
Ma davvero il gol in trasferta ‘vale doppio’? Si tratta di una dicitura sbagliata, perché non tutti i gol segnati in trasferta valgono per due, bensì solo uno di essi, e solo in caso di pareggio.
Il gol in trasferta nei tempi supplementari vale doppio?
Dunque, come funziona in caso di tempi supplementari? Supponiamo che la sfida d’andata tra Real Madrid e Manchester United sia finita 2-1 per i blancos, e che anche quella di ritorno finisca 2-1, stavolta per i Red Devils. In questo caso, entrambe le squadre hanno segnato un gol in trasferta. Dunque, si va ai supplementari.
E se i trenta minuti successivi finissero 3-2 per il Manchester United? In questo caso saremmo ancora in pareggio nel computo delle due sfide, ma il Real Madrid avrebbe segnato una rete in più fuori casa.
Dunque, il gol in trasferta nei tempi supplementari vale doppio? Sì: il regolamento non fa differenza sulle reti segnate nei 90′ e quelle messe a segno nell’extra time. Nel caso sopra descritto, quindi, passerebbe il Real Madrid.
Abolizione gol in trasferta, ecco perché la regola potrebbe essere rimossa
La regola dei gol in trasferta potrebbe andare incontro ad abolizione nelle coppe europee. Dallo scorso febbraio, infatti, la UEFA starebbe pensando di rimuovere questo punto dal regolamento della fase ad eliminazione diretta.
Queste le parole del segretario Uefa Giorgio Marchetti a riguardo: “I tecnici credono che la regola dei gol in trasferta debba subire una revisione e noi abbiamo l’intenzione di farlo. Secondo loro fare oggi un gol in trasferta è di gran lunga meno difficile rispetto al passato“.
Gli ha fatto eco Zbigniew Boniek: “La regola dei gol in trasferta aveva senso quando ogni nazione giocava con palloni diversi, quando i campi avevano dimensioni variabili, quando non si sapeva nulla nel posto dove si andava a giocare. Parliamo di un’altra era. Oggi è solo un’ingiustizia“.