Attualità
Guardare film in streaming è reato? Ecco cosa dice la legge
Visionare una pellicola online costituisce un illecito punibile penalmente? Proviamo a sciogliere qualche dubbio
Con l’avvento di internet è oramai facilissimo imbattersi in siti che offrono servizi di “streaming”. Ma cosa si intende con questo termine? Lo streaming è un sistema di trasmissione di segnali audio e video via Internet, che consente di ascoltare e visualizzare i segnali provenienti da un server man mano che questi vengono ricevuti, senza dover attendere il download completo e senza prima averli salvati sul proprio computer.
Ma posso vedere il mio film preferito in streaming?
Solitamente, i film che troviamo navigando in rete possono essere resi disponibili dal titolare del diritto di autore, che ne permette la visione liberamente o in cambio del pagamento di un abbonamento. In questi casi è possibile usufruire di tali contenuti in modo perfettamente lecito. Il dubbio sovviene, invece, in caso di film visionabili in rete, ma tramite l’utilizzo di servizi di streaming offerti da chi non è autorizzato a farlo (es. opere protette da copyright, per le quali non si è in possesso di licenza per la trasmissione).
È illegale in questo caso approfittare dello streaming per visionare il film desiderato?
Per legge, chi si limita ad usufruire del servizio reso (utente che guarda il film in streaming) non commette alcun illecito. A rischiare è, invece, chi ha offerto il servizio di streaming, senza avere la licenza per trasmettere film coperti da copyright.
Tale condotta costituisce reato ed è sanzionata dalla legge con la reclusione da sei mesi a tre anni e la multa da 2.582 a 15.493 euro, in caso di scopo di lucro. In assenza di scopo di lucro, invece, la pena è la multa da 51 a 2065 euro. Lo scopo del legislatore è quello di punire l’illecita diffusione del materiale protetto dal diritto di autore e non la mera visione del materiale medesimo da parte degli utenti del web.