Attualità
Guerra in Ucraina, l’Italia chiude lo spazio aereo alla Russia
Le sanzioni contro la Russia investono anche i pezzi di ricambio per gli aerei civili, che verranno centellinati
L’Italia chiude lo spazio aereo alla Russia. L’ufficialità è arrivata da Palazzo Chigi. Dopo l’invasione russa in Ucraina, sono già molti i Paesi europei che hanno chiuso il loro spazio aereo ai voli russi. Tra gli ultimi ad annunciarlo, in attesa della decisione di Bruxelles, l’Austria e la Germania.
I Paesi si aggiungono a Bulgaria, Regno Unito, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovenia, Repubblica Ceca ed Estonia, Danimarca, Svezia, Belgio, Irlanda e Finlandia. La Finlandia condivide un confine di 1.300 chilometri con la Russia, il che significa che una rotta principale in direzione ovest dalla Russia sarà chiusa. Le sanzioni contro la Russia investono anche i pezzi di ricambio per gli aerei civili, che verranno centellinati.
Decisioni che andranno a condizionare i viaggi tra il vecchio continente e Oriente. Ora le compagnie aeree dovranno evitare lo spazio aereo russo. Saranno più lunghi come tempo di percorrenza e molto più costosi, come carburante. Peraltro proprio il conflitto in Ucraina rischia di spingere ancora di più verso l’alto i prezzi.