Attualità
I materiali dei tavoli: quali scegliere e come trattarli
In base al materiale scelto, non si andrà solamente a modificare la percezione sia del tavolo stesso che di tutto l’ambiente in cui verrà posizionato, ma nasceranno anche diversi interrogativi su come pulirlo e trattarlo per conservarlo nel miglior modo possibile
Quando scegliamo un tavolo nuovo, oltre all’aspetto puramente estetico, dobbiamo considerare un altro fattore molto importante, ovvero il materiale di cui si compone. In commercio esistono diverse tipologie di tavoli: vi sono tavoli in alluminio, in legno, in plastica, in marmo, o ancora tavoli in pietra e in ferro battuto. In base al materiale scelto, non si andrà solamente a modificare la percezione sia del tavolo stesso che di tutto l’ambiente in cui verrà posizionato, ma nasceranno anche diversi interrogativi su come pulirlo e trattarlo per conservarlo nel miglior modo possibile. L’aspetto materico difatti, inevitabilmente influenza la funzionalità e la praticità di utilizzo, ed è per questo che per un tavolo da soggiorno o da pranzo possiamo optare per materiali più pregiati, a differenza di come faremo per un tavolo che utilizziamo quotidianamente, come quello da cucina.
Dal legno all’alluminio: come trattare
Senza dubbio, il primo materiale a cui siamo portati a pensare quando acquistiamo un nuovo tavolo, è il legno: tradizionale e antico, oggi il legno è utilizzato anche in ambienti moderni dal sapore minimal, con forme essenziali e pulite, spesso abbinato anche ad altri materiali, come il vetro. Quando si parla di legno, tuttavia bisogna fare una distinzione tra le varie tipologie: stiamo parlando di legno massiccio o laminato? E ancora, si tratta di noce, ciliegio, rovere, faggio, o di modernissimo teak?
In base all’essenza del legno dovremo infatti non solo pensare a stili di arredo differenti, ma anche a come trattarlo, spaziando tra oli idratanti, cere protettive e smalti.
Una tipologia molto diffusa, sia per interno che per esterno, è rappresentata dal tavolo in alluminio: facile da pulire e resistente alle intemperie, tuttavia può opacizzarsi con lo scorrere del tempo e perdere di lucentezza. Un rimedio molto utilizzato è quello di idratarlo di tanto in tanto con una semplice soluzione casalinga composta d’olio di oliva e alcol etilico denaturato in eguali parti. Per le macchie ostinate, o in caso di alluminio anodizzato, è invece molto efficace utilizzare acqua e bicarbonato, e in poche passate il tavolo tornerà come nuovo.
Mollettone per tavolo: addio macchie e graffi
Per le superfici molto porose, che tendono quindi ad assorbire le macchie in modo permanente, la soluzione migliore è quella di proteggerle con un apposito mollettone per tavolo, disponibili anche online su siti ben forniti come Sendero.deals. Pensiamo per esempio alla pietra, al marmo, o ancora al legno non trattato: grazie al mollettone, l’integrità delle superfici verrà conservata perfettamente, e finalmente macchie e graffi non costituiranno più un problema. I mollettoni rappresentano una validissima alternativa anche per i tavoli da esterno che, continuamente sottoposti al freddo, alla pioggia e agli sbalzi termici, potrebbero rovinarsi al passare di una sola stagione. Realizzati in PVC, i mollettoni da tavolo si trovano in diversi colori e fantasie, in modo da portare una nota di allegria e di stile alla stanza. Tagliati su misura, i mollettoni si puliscono velocemente con una spugna bagnata, e torneranno sempre come nuovi.