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Il costo del rogito notarile per l’acquisto della casa
Si tratta di un atto pubblico, tramite il quale il notaio agisce come pubblico ufficiale e certifica il passaggio di proprietà dell’immobile dal venditore all’acquirente
Le norme di legge stabiliscono che, quando si effettua la compravendita di un immobile, dopo aver concordato il prezzo con il venditore, l’acquirente debba recarsi dal notaio, per predisporre tutto il necessario per firmare il rogito. È una fase molto importante, che non si può affatto sottovalutare. Infatti il rogito notarile per l’acquisto di una casa è un atto pubblico, tramite il quale il notaio agisce come pubblico ufficiale e certifica il passaggio di proprietà dell’immobile dal venditore all’acquirente. Inoltre nell’atto notarile viene documentato il versamento del prezzo, secondo la somma stabilita tra le due parti per l’acquisto dell’abitazione.
Quanto si paga per l’onorario del notaio
Approfondimenti utili sul preventivo del notaio per l’acquisto della casa puoi trovarli qui. Infatti è bene sapere quali costi si devono affrontare per pagare l’onorario del notaio che provvede ad effettuare il rogito.
È molto utile comprendere queste spese a cui si può andare incontro, anche per tenere conto del budget che si ha a disposizione. Per rispondere alla domanda su qual è il costo per il rogito del notaio, in realtà dobbiamo dire che non c’è una riposta univoca.
Infatti si può essere soggetti a delle somme differenti, visto che l’ammontare per il notaio viene determinato in base al prezzo dell’immobile che viene indicato nell’atto.
Inoltre c’è un altro fattore che incide sul prezzo da pagare per il notaio. Si tratta del valore dell’ipoteca che viene iscritta a garanzia nel caso per l’acquisto dell’abitazione si ricorra all’accensione del mutuo. Per essere più chiari possiamo dire che, più alto è il valore dell’immobile e del mutuo, maggiori saranno i costi che devi sostenere per il rogito.
Per andare più nei dettagli possiamo dire che il costo del notaio viene calcolato anche sulla base di alcune tariffe ministeriali, che sono quelle in vigore nel nostro Paese. Le tariffe di cui stiamo parlando possono variare tenendo conto del valore catastale dell’immobile e sono comprese tra un minimo di 1.600 euro ed una soglia massima che corrisponde a 3.738 euro.
Le altre imposte che deve pagare l’acquirente
Stiamo parlando di spese per l’acquisto di una casa, ma esse non comprendono soltanto l’onorario stesso che si deve corrispondere al notaio per la stipula del rogito. Infatti l’acquirente deve sostenere anche il costo di alcune imposte dovute allo Stato. Vediamo subito di quali imposte si tratta.
Innanzitutto c’è l’imposta di registro, che di solito corrisponde al 9% del valore catastale dell’immobile. Esso si calcola attraverso la moltiplicazione della rendita catastale per un coefficiente fisso, che corrisponde a 115,5 nel caso della prima casa. Il coefficiente è pari a 126 quando si acquista una seconda casa. L’imposta di registro può essere ridotta al 2%, quando l’immobile acquistato viene adibito a prima casa.
Poi l’acquirente deve sostenere il pagamento dell’imposta ipotecaria e dell’imposta catastale, che corrispondono a 50 euro ciascuna.
Inoltre c’è da pagare l’aliquota Iva. Questa corrisponde al 4% del prezzo dell’immobile, se si compra una prima casa, oppure può essere pari al 10% se l’immobile viene adibito a seconda casa. L’aliquota Iva, inoltre, corrisponde al 22% nel caso dell’acquisto di un’abitazione di lusso.
Le imposte di cui stiamo parlando possono aumentare o diminuire tenendo conto anche di altri fattori. Per esempio, se vogliamo andare nei dettagli, possiamo dire che la somma delle imposte da versare allo Stato dipende anche se l’immobile acquistato ha un uso abitativo oppure commerciale.
Inoltre le somme possono variare se il venditore è un’impresa di costruzioni oppure è un privato, tenendo conto sempre delle differenze che abbiamo già sottolineato tra l’acquisto della prima o della seconda casa. L’insieme di queste imposte da versare e dell’onorario da corrispondere al notaio per il rogito costituisce la somma dei costi nel caso in cui si effettui un rogito.