Incerta la candidatura del Senatore Razzi: il web si mobilita per il politico showman

Il web si sta mobilitando per una notizia che non è certamente passata inosservata. Il Senatore abruzzese, Antonio Razzi, non verrà ricandidato da Forza Italia. Infatti, il noto politico che ha litigato con l’italiano, non è stato convocato in sede per firmare l’accettazione della candidatura con il partito, in attesa delle elezioni politiche del 4 marzo.

Antonio Razzi: un personaggio molto particolare

Diventato un simbolo della gaffe nostrana, quasi un eroe ‘mondiale’ utile per placare gli impeti del dittatore e leader nordcoreano Kim Jong-Un e per fare da mediatore nei rapporti con il presidente USA, Trump.
Per lui anche una parentesi nel mondo della canzone con la sua prima hit: “Famme cantà”, dove si improvvisa anche ballerino. Imitato da mezza televisione, nel 2011, ripreso con una telecamera nascosta, ammetteva di pensare soltanto al vitalizio.

Lui si dice “fiducioso delle scelte di Berlusconi, fino a quando “Forza Italia” non ufficializzerà le proprie decisioni nella compilazione delle liste dei suoi candidati”. Definitosi “di proprietà di Berlusconi”, divenuto una delle maschere cult del comico Maurizio Crozza, oggi si sente scaricato in pieno dal partito azzurro.

“L’uomo vicino alla gente”, inoltre, nelle ultime ore, ha attaccato il candidato premier del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, accusandolo con queste parole: “L’italiano lo sa peggio di me”. Si, è proprio vero: l’ha detto. Su Facebook è nato l’evento “Manifestazione a sostegno della candidatura di Antonio Razzi”, tra ironia e goliardia.

Tra strafalcioni ed uscite bizzarre, Caro Razzi, stavolta qualcuno “ha pensato ai ca*** personali”, citando proprio lei. Un celebre personaggio politico italiano che vorremmo vedere, semmai, a “Zelig”, ma sicuramente non in Parlamento. Comunque, grazie per le risate.