Investire 20.000 euro: qual è la strategia migliore?

Provare a investire nel medio-lungo termine nel 2021 è una scelta importante e allo stesso tempo coraggiosa: unisce la consapevolezza dell’effettiva difficoltà del periodo e la volontà di andare avanti nonostante tutto. L’esigenza di cominciare a risparmiare e mettere da parte diventa sempre più forte in periodi come questi, ma è anche complesso individuare la soluzione e la strategia più adatta ad arginare eventuali rischi.

Investire 20.000 €, ad esempio, potrebbe rappresentare un ottimo punto di partenza per creare un proprio piano di risparmio. Oggi, rispetto al passato, è possibile provare ad investire in soluzioni di qualità, senza doversi accollare spese eccessive e grossi rischi. Grazie alla rivoluzione fintech degli ultimi anni, infatti, investire è più semplice, perché i modi per farlo sono molteplici, e perché il ventaglio di possibilità a disposizione non si limita al recarsi in banca, ma a moltissime altre opzioni.

Oggi, inoltre, i mercati si muovono più velocemente e l’azionario resta nel 2021 l’unica asset class con prospettive di rendimento positive di medio termine. È importante, però, comprendere la strategia più adeguata, in base alle proprie esigenze, è necessario creare un proprio profilo, individuare le soluzioni a propria disposizione, comprendere in cosa investire e con quali tempistiche, valutare l’importanza del controllo dei costi. Non esiste, infatti, una soluzione efficace per tutti per poter investire 20.000€: la chiave sta nel pianificare un investimento nel rispetto delle varie esigenze, non solo finanziarie ma anche personali.

A tal proposito, gli esperti in consulenza finanziaria indipendente di Moneyfarm hanno stilato una guida su come investire 20.000 euro nel 2021. Suggeriscono innanzitutto di non investire in un singolo titolo, area geografica o asset, perché significherebbe legare le sorti del proprio capitale al suo andamento e non aver modo, qualora necessario, di controbilanciare le perdite come invece accade in un portafoglio diversificato tra asset in perdita e asset in positivo. Inoltre, potrebbe essere importante costruirsi un piano di accumulo, e investire una quota al mese al riparo da possibili fluttuazioni negative dei mercati.

Ma il consiglio più importante è quello di affidarsi ad un consulente. L’esperienza di qualcuno che monitora tutto il giorno i mercati, ne comprende le dinamiche e sa gestire gli stati emotivi quando necessario può essere la chiave per dare valore ai soldi senza incorrere in rischi che un investitore non può permettersi.  Il valore del consulente infatti non sta solo nella conoscenza del mondo finanziario ma anche nella capacità di supportare l’investitore nel suo percorso.