Italia, Ventura: “Esperienza terribile, un giorno dirò tutta la verità”

L’anno corrente è senza ombra di dubbio il più buio del calcio italiano. La mancata qualificazione per i mondiali di Russia 2018 è stato come toccare il fondo, per un movimento che era ormai alla deriva da anni. Il maggiore indiziato di questa debacle è stato ed è tutt’ora l’ex ct Gian Piero Ventura. Immediatamente dopo l’uscita di scena per mano della Svezia, l’ex Torino si è allontanato dai riflettori, forse per ricaricare le batterie. Dopo diversi mesi di silenzio, ha parlato ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli, accennando qualcosa sulla disastrosa esperienza sulla panchina dell’Italia.

Nazionale Italiana, le parole di Ventura sulla sua esperienza a guida dell’Italia

“L’esperienza sulla panchina dell’Italia è stata terribile, per me ed altre persone. Avrei anche voglia di ottenere qualche risposta. Ho voglia di ritornare a fare quello che mi riesce meglio, ovvero andare su di un campo da calcio. Non vedo l’ora”.

Non poteva mancare una considerazione sull’impresa e mezza di Roma e Juventus:

“L’impresa della Juventus è superiore a quella della Roma, dato che non è facile recuperare da un tre a zero subito in casa al Bernabeu. Però entrambe hanno fatto molto bene, senza dubbio”.

Quando si parla di Napoli, vecchi ricordi riaffiorano:

“Sono molto affezzionato alla piazza per quello che mi ha dato emotivamente. Giocano un grande calcio, auguro il meglio agli azzurri. Prima di rinnovare Sarri deve capire se ha le motivazioni giuste per andare avanti”.

Infine, qualche parola sulla vicenda Insigne in Nazionale:

“Appena potrò dirò tutta la verità su Insigne, adesso non posso parlare. Ma dirò tutto”.