Attualità
Jack&B Delivery Service: a Magione la novità è a domicilio
Grazie all’iniziativa di due giovani magionesi, arriva anche in provincia il servizio di consegne a domicilio. Il racconto dell’attività che taglia il nastro in quarantena
In questo periodo di quarantena forzata, a portare un piatto pieno di felicità nelle case del circondario del Trasimeno, ci pensano i ragazzi di Jack&B Delivery Service. Una vera e propria organizzazione di consegna a domicilio che ha preso velocemente piede dai primi giorni di isolamento da Covid-19.
Tutto nasce dall’idea di una giovane coppia di Magione, che già dallo scorso dicembre stava lavorando per portare in zona un servizio purtroppo mancante. Giacomo e Barbara (da qui il nome del progetto) dopo aver fatto partire la macchina burocratica con i relativi permessi alla fine del 2019, nelle scorse settimane hanno dovuto accelerare i tempi.
Jack&B Delivery: un’idea, un’app, un servizio per i cittadini
Lo sviluppo dell’applicazione del servizio a domicilio è partito a metà gennaio. Ma, precisa Giacomo, “non è semplice come sembra: si tratta infatti di tre applicazioni differenti: una per il cliente che ordina, una per i rider (i ragazzi delle consegne) e una per i ristoratori, sia per iOS che per Android e quindi sei sistemi in totale”.
Sulla scia dei grandi sistemi di delivery a livello nazionale e mondiale, Jack&B Delivery Service nasce come piattaforma di intermediazione tra il cliente e il locale: “La nostra politica è semplice: collaboriamo con i ristoratori tramite una percentuale che va in base agli ordini, ovvero con guadagno variabile in base al venduto. Le spese di spedizione (2,50€) vanno interamente al rider che, soprattutto in questo periodo, viene tutelato a nostre spese dal punto di vista igienico-sanitario”.
Jack&B Delivery: una partenza in un momento di stop
Tutto è cambiato dal mese di marzo: con i DPCM emanati per il contenimento del Coronavirus, i ristoranti chiusi e le attività bloccate, tutto il sistema è stato velocizzato sia dal punto di vista burocratico che tecnico: “I contratti con i ristoranti erano già stati fatti” – spiega Giacomo – “L’app non era pronta, ma sia noi che le attività avevamo voglia di partire e mantenere più possibile una sorta di ‘normalità’ anche in questo periodo difficile. Ci stavamo organizzando e alcuni aspetti non erano stati finalizzati. Ad esempio, ci mancavano i materiali a norma per le consegne. Devo ringraziare in proposito l’azienda magionese Cancelloni Food Service che ci ha aiutato con la fornitura di diverse scatole per alimenti”.
Jack&B Delivery: funzionamento, copertura e le risposte dei cittadini
Attualmente, i ragazzi del nuovo delivery sono attivi in tutto il territorio comunale, comprese le frazioni, ma anche nei comuni appena limitrofi. Muniti di mascherina, guanti e materiale igienico, i rider circolanti (sono circa 18) riescono a coprire le consegne per una decina di attività divise tra pizzerie, ristoranti, pasticcerie e rosticcerie.
In momentanea mancanza dell’applicazione, è possibile preordinare e ordinare attraverso i canali social, numeri di telefono del delivery o contattando direttamente uno dei locali affiliati.
“Per ora siamo molto soddisfatti, abbiamo posto le basi per l’app, abbiamo creato un brand e in poco più di un mese siamo arrivati a ricevere quasi 1550 ordini. L’emergenza ha velocizzato i tempi e per ora quello che stiamo facendo è già tanto, ma speriamo di poter fare sempre di più in futuro, magari allargarci. Vedremo quello che succederà”.