Cronaca
La voce indimenticabile dei “Cranberries” ci lascia con i suoi brani cult
Una morte improvvisa quella di Dolores O’Riordan, la cantante irlandese del gruppo rock “The Cranberries“, amata ed ascoltata in tutto il mondo. A soli 46 anni lascia questa vita, dopo aver segnato indiscutibilmente una intera generazione.
Dolores O’Riordan: addio ad un’icona anni ’90
Sette dischi pubblicati dal gruppo, l’ultimo in uscita lo scorso anno, ‘Something Else‘. Dal 1989 (lei entrò nel 1990 in sostituzione del cantante Niall Quinn), i Cranberries hanno dato un proprio segno all’ambiente del rock alternativo e il gran merito è stato sicuramente di Dolores, frontman della popolare band.
La sua una voce riconoscibile, sofferente e potente, che ritroviamo nei suoi brani più noti: Ode to my family, Linger, Zombie, When you’re gone, Just my imagination, Animal Instinct e Salvation. Ricordiamo i primi album d’esordio pubblicati: “Everybody Else Is Doing It, So Why Can’t We?” e “No Need to Argue”.
In quest’ultimo arriva la popolarità universale con 13 milioni di copie vendute, anche grazie alla presenza della canzone simbolo dei Cranberries, “Zombie”, hit ed inno degli anni ’90, che raggiunse la top ten in 25 paesi, vincendo un MTV Europe Music Awards nell’anno 1995.
Lei, un modello per le teenager, dalla capigliatura all’abbigliamento; una stella luminosa, che ha anche tentato la via da solista, ritornando poi nel gruppo che l’ha resa celebre. Canzoni che ci riportano indietro, frammenti scolpiti nel passato di noi tutti e che difficilmente dimenticheremo.
A piangerla oggi sono in tanti, comprensibilmente sconvolti da questa perdita. Tra struggenti ninna nanne e ballate intense, quel rock frenetico che Dolores ha ben rappresentato sul palco, è stato il marchio di successo del gruppo musicale.
Diciamo addio ad un pezzo di storia della musica, lasciandolo lì, nello stanzino dei ricordi piacevoli. Dolores, come cantavi in “The animal instinct”: “Do you know you made me cry”.