Cronaca
Marmolada, il Presidente Draghi a Canazei: “L’Italia piange le vittime”
Nel bilancio provvisorio 7 morti e 8 feriti. Aperta un’inchiesta per disastro colposo
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, è a Canazei (Trento) dove è stata allestita la centrale operativa che sta coordinando le operazioni di soccorso e ricerca a seguito del crollo sulla Marmolada. Un disastro causato da un enorme blocco di ghiaccio che si è staccato dal ghiacciaio e che ha travolto decine di alpinisti che si trovavano lungo il percorso. Nella zona, al momento del crollo, si registrava una temperatura completamente fuori norma: oltre 10 gradi.
Attualmente sono 7 le vittime accertate (tra cui almeno 3 italiani) e 8 feriti, di cui due in condizioni gravi. Un bilancio che potrebbe aggravarsi: all’appello mancano infatti 14 persone “reclamate”, cioè i dispersi per i quali i familiari si sono fatti vivi con le autorità perché non rientrati a casa.
Crollo Marmolada, Draghi: “Il Governo deve riflettere su quanto accaduto”
“Oggi l’Italia piange queste vittime e tutti gli italiani si stringono con affetto“. Ha dichiarato a Canazei il premier Mario Draghi. “Questo è un dramma – ha dichiarato, commosso – che certamente ha delle imprevedibilità, ma certamente dipende dal deterioramento dell’ambiente e dalla situazione climatica. Il Governo deve riflettere su quanto accaduto e prendere provvedimenti perché quanto accaduto abbia una bassissima probabilità di succedere e anzi venga evitato. Bisogna prendere dei provvedimenti affinché quanto accaduto sulla Marmolada non accada più in Italia” ha concluso Draghi.