Cronaca
Migranti, varato lo stato di emergenza per sei mesi su tutto il territorio nazionale
La decisione è stata presa su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, e sostenuta da un finanziamento di cinque milioni di euro
Il governo italiano ha deciso di dichiarare lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale a causa dell’incremento degli arrivi di migranti attraverso il Mediterraneo. La decisione è stata presa su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, e sostenuta da un finanziamento di cinque milioni di euro per la durata di sei mesi.
Stato di emergenza, fonti di governo: “La decisione presa per garantire risposte tempestive”
Secondo fonti provenienti dal governo, questa dichiarazione consentirà di offrire ai migranti soluzioni di accoglienza in tempi brevi e con adeguati standard, nonché di aumentare e rafforzare le strutture per il rimpatrio dei non aventi diritto alla permanenza in Italia. Nell’operazione verranno coinvolte la Protezione Civile e la Croce Rossa italiana, e saranno potenziate le attività di identificazione ed espulsione.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato che la decisione è stata presa per garantire risposte più efficaci e tempestive alla gestione dei flussi migratori. Tuttavia, è stato sottolineato che questa non risolverà il problema a lungo termine, il cui intervento consapevole e responsabile spetta all’Unione europea. I primi interventi urgenti sono già stati avviati, grazie al finanziamento previsto dal Fondo per le emergenze nazionali.