Costume
Festa della Donna, perché l’8 marzo si regala la mimosa?
In Italia è tradizione regalare alle donne un bocciolo di mimosa o un piccolo bouquet per la festa della donna. Ma dove origina l’usanza?
È una delle piante più riconoscibili grazie al suo aspetto particolare e al suo intenso colore giallo. Stiamo parlando ovviamente della mimosa, la pianta della festa della donna. Ma perché viene regalata in questa occasione? Ecco alcune immagini da inviare su WhatsApp per fare gli auguri per questo giorno.
Una pianta particolare, associata alla ricorrenza dell’8 marzo
Dal 1977, l’8 marzo è stata celebrato come Giornata internazionale della donna, una giornata di osservanza sancita dalle Nazioni Unite che celebra il contributo delle donne alla società. Ricorrenza dalle origini significative, affonda le sue origini nelle prime battaglie delle donne per far valere i propri diritti.
In Italia è tradizione regalare alle donne un bocciolo di mimosa o un piccolo bouquet per la festa della donna. Ma perché c’è questa usanza? La scelta di questa pianta per simboleggiare le donne risale all’8 marzo 1946, quando le femministe in Italia scelsero il fiore di mimosa come simbolo di forza, sensibilità e sensibilità per la festa della donna. Furono le ex partigiane Rita Montagna e Teresa Mattei a compiere per prime questo gesto.
Tuttavia, si dice che, per secoli, anche gli indiani d’America abbiano dato alla pianta di mimosa un significato benaugurante. Ma la storia più diffusa vuole che la giornata dell’8 marzo e le mimose commemorino il tragico incendio della Triangle Shirtwaist Factory a New York, quando nel 1911 un rogo uccise tantissime operaie, molte giovanissime. Nel corso degli anni questa tradizione si è mantenuta, tanto che oggi la mimosa viene associata a questa particolare ricorrenza.